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Festival di Cannes 2015: Ingrid Bergman protagonista della locandina ufficiale

Il Festival di Cannes, per l’edizione 2015, ha deciso di dedicare la locandina ufficiale alla grande diva Ingrid Bergman, in occasione del centenario della sua nascita. Proveniente dal cinema svedese, la si fece conoscere ad Hollywood nel 1936, e da allora spiccò il volo, lavorando con Rossellini, Hitchcock, Lumet e tanti altri, riuscendo a vincere tre Oscar.
A cura di Ciro Brandi
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La 68esima edizione del prestigioso Festival di Cannes sta per avvicinarsi. L’emozionante e celebre kermesse, quest’anno si terrà dal 13 al 24 maggio e porterà sulla Croisette tantissimi nomi e film internazionali. Sappiamo già che i fratelli Coen saranno i presidenti di Giuria, ma nel frattempo, è stata resa nota anche la magnifica locandina ufficiale che ritrae l’indimenticata diva Ingrid Bergman (1915-1982), in una stupenda foto in bianco e nero di David Seymour. In occasione del centenario della sua nascita, il famoso festival ha deciso, quindi, di rendere omaggio a una delle più grandi attrici del cinema mondiale, nata in Svezia, ma che ha girato film in tutto il mondo. La Bergman, proveniente proprio dal cinema svedese, si fece conoscere ad Hollywood con il film “Intermezzo”(1936) di Gustaf Molander, e da lì spiccò il volo, ottenendo ruoli importanti anche nel cinema italiano, con Roberto Rossellini, col quale ebbe una relazione che suscitò scalpore (erano entrambi sposati) e da cui ebbe tre figli.

Ingrid Bergman: diva libera, audace e moderna

I film di Ingrid Bergman sono immortali, capolavori del cinema come “Casablanca”(1942) di Michael Curtiz, “Per chi suona la campana”(1943) di Sam Wood, “Io ti salverò”(1945) e “Notorious – l’amante perduta”(1946) di Alfred Hitchcock, e poi i grandi successi con Rossellini “Stromboli terra di Dio”(1950), “Europa ‘51”(1952), “Viaggio in Italia”(1953), “Siamo donne”(1953), “La paura”(1954) e “Giovanna d’Arco al rogo”(1954) possono essere visti e rivisti a ripetizione, senza mai risultare vecchi. Indimenticabili sono i film “Anastasia”(1950) di Anatole Litvak e “Assassinio sull’Orient Express”(1974) di Sidney Lumet. Hollywood l’ha premiata 3 volte con l’Oscar, ma la diva vinse anche due Emmy e un Tony. L'American Film Institute l’ha inserita al quarto posto tra le più grandi star della storia del cinema. Sul sito ufficiale del Festival si legge:

La star di Hollywood Ingrid Bergman era un’icona moderna, una donna emancipata, attrice intrepida, e una figura chiave per il neorealismo. Ha cambiato i ruoli e paesi adottivi a seconda delle sue passioni, ma non ha mai perso di vista la sua grazia e la sua semplicità. Libertà, Audacia, modernità – valori condivisi anche dal Festival, anno dopo anno, attraverso gli artisti e i film che mette in mostra. Ingrid Bergman, che è stata Presidente della giuria nel 1973, ha incoraggiato questo viaggio …

Sul sito si legge  anche la reazione di sua figlia Isabella Rossellini:

Io e la mia famiglia siamo profondamente commossi che il Festival di Cannes abbia scelto la nostra magnifica mamma per la locandina ufficiale per celebrare il centenario della sua nascita. La sua straordinaria carriera ha coperto così tanti paesi, dai più piccoli film indipendenti europei, fino alle più grandi produzioni di Hollywood. Mamma adorava il suo lavoro di attrice: per lei recitare non era una professione ma una vocazione e, infatti, diceva sempre: “Non ho deciso io di recitare, è stata la recitazione a scegliermi”.

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