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Festival di Cannes: Bondi, Guzzanti e l’apertura delle polemiche

Cannes sotto il fuoco polemico fra Bondi, Sabina Guzzanti e Giovanna Mezzogiorno non si fermano le opinioni politiche, ma il cinema?
A cura di Ambra Zamuner
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Festival di Cannes

Al via oggi il festival francese che ha reso Cannes una meta turistica cinematografica e ricettacolo, fino al 23 maggio, di registi e attori del più svariato panorama tematico che il cinema possa offrire. La bella attrice Krystin Scott Thomas come già avevamo anticipato aprirà la serata all'Auditorium Lumiere, sotto la pioggia incessante di polemiche tutte italiane che da due settimane piovono su un film tanto atteso e controverso.

Draquila di Sabina Guzzanti fa la sua apparizione al box office e mette in moto un ribollire di polemiche, soprattutto politiche, di rigetti, prese di distanza, accuse di calunnia. Il ministro Bondi ha rifiutato l'invito a Cannes, come atto di protesta contro la pellicola che considera offensiva, non si presenterà alla cerimonia di apertura. Il ministro degli esteri francese fa spallucce e ammette che nel caso decidesse di cambiare idea sarebbe accolto a braccia aperte, poi in un atto pieno di gemellaggio culturale afferma" Noi comunque abbiamo sempre un amore immenso per l'Italia".

Anche Giovanna Mezzogiorno, illustre giurata italiana al Festival si butta in dichiarazioni politiche al magazine del Corriere della Sera, in cui sostiene "Gli italiani votano Berlusconi perchè incarna i peggiori istinti del nostro popolo". Mentre anche l'Aquila, secondo Il Giornale, in parte insorge contro la Guzzanti rea di sfruttare la tragedia del terremoto per agire contro l'attuale governo. Insomma a Cannes c'è sempre qualcosa che fa scalpore, non è colpa loro ovviamente, il direttore ha dichiarato che quest'anno ci sono anche meno registi famosi e stravisti del solito, l'anno scorso ci si lamentava dei "soliti noti" presenti: Michael Haneke, Almodovar, con i super favoriti Bellocchio e Jane Campion. Non sono i nomi che fanno un bel film, speriamo nemmeno il circo mediatico che si costruisce intorno alle pellicole presenti in concorso.

Ambra Zamuner

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