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I 45 anni di Dwayne Johnson: da star del wrestling a re dei film d’azione

Dwayne “The Rock” Johnson ha vinto 19 titoli da wrestler ma è riuscito ad imporsi anche al cinema dove, dall’inizio del Duemila, ha girato 34 film. Dopo il successo di “Fast & Furious 8”, per festeggiare alla grande i suoi 45 anni, Johnson sarà nelle sale con la trasposizione per il grande schermo di “Baywatch” e con il remake di “Jumanji”.
A cura di Ciro Brandi
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Il cinema è pieno di wrestler diventati attori ma Dwayne “The Rock” Johnson ha ingranato la quarta, diventando il re dei film d’azione. Nella sua carriera da lottatore ha vinto 19 titoli ed è una vera e propria icona della WWF (World Wrestling Federation), comparendo anche 12 volte sulle copertine dei relativi videogiochi. Dall’inizio degli anni Duemila, il cinema lo ha voluto fortemente e, da quel momento, è comparso sempre in eventi dedicati al wrestling, ma l’abbiamo visto di più sul grande schermo in pellicole come “Il Re Scorpione”, “Il tesoro dell’Amazzonia”, “G.I. Joe – La vendetta”, “Pain & Gain – Muscoli e denaro”, “Hercules – Il guerriero” e nella saga di “Fast & Furious”. Il 2 maggio, l’attore compie 45 anni e può già vantare nel curriculum 34 film. A breve, lo vedremo nella trasposizione cinematografica di “Baywatch” e nel remake “Jumanji: Welcome to the Jungle”.

Il successo sul ring e i primi blockbuster

Johnson è nato ad Hayward, in California, il padre e il nonno erano wrestler professionisti, quindi la sua carriera in questo sport/show era già segnata. Già al liceo aveva manifestato grande predisposizione per il football, poi fu reclutato dall’Università di Miami, ma per un infortunio non riuscì ad imporsi. Nel 1996, debutta nel mondo del wrestling col nome di Rocky Maivia, facendo un mix del nome di suo padre e di suo nonno, e gli organizzatori della WWF impazziscono subito per lui, lanciandolo come “The Rock” e facendolo diventare un vero e proprio mito. Ancor prima del cinema, la televisione si accorge di lui e Johnson compare in alcuni episodi delle serie tv “That ‘70s Show”(1999) e “The Net”(1999), mentre dopo piccole parti nei film per il grande schermo “Beyond The Mat”(1999) e “Longshot”(2000), il vero debutto al cinema avviene nel 2001, con il blockbuster “La mummia – il ritorno”, di Stephen Sommers, dove l’attore interpreta il ruolo del Re Scorpione. I fan lo acclamano e, così, nel 2002, Chuck Russell lo assolda per lo spin-off “Il Re Scorpione”, dove è protagonista assoluto.

Da “Il tesoro dell’Amazzonia” ad “Ancora tu!”

Johnson entra nel mondo del cinema, quindi, dalla porta principale e, infatti, anche il film successivo “Il tesoro dell’Amazzonia”(2003), di Peter Berg è un grande successo al box office, anche se i successivi “Be Cool”(2005) e “Doom”(2005), rappresentano per lui dei tonfi d’inizio carriera che, comunque, non pesano più di tanto. Successivamente, lo vediamo impegnato in varie commedie – “Southland Tales – Così finisce il mondo”(2007), “Cambio di gioco”(2007), “Agente Smart – Casino totale”(2008) e “L’acchiappadenti”(2010), con la grande Julie Andrews – che ce lo mostrano in vesti decisamente diverse. Nel 2010, è con Mark Wahlberg, Will Ferrell, Eva Mendes e Michael Keaton nell’action-comedy “I poliziotti di riserva”, di Adam McKay e appare anche nella commedia “Ancora tu!”, con Kristen Bell e Sigourney Weaver.

“Fast & Furious”, “Pain & Gain” e i grandi film d’azione

Nel 2011, George Tillman Jr. lo vuole come protagonista del film d’azione “Faster” e inizia la sua avventura nei panni di Luke Hobbs in “Fast & Furious 5”, agente scaltro e infallibile del DSS (Diplomatic Security Service). Dopo la parentesi di “Viaggio nell’isola misteriosa”(2012), torna all’action con “Snitch – L’infiltrato”(2013), di Ric Roman Waugh e “G.I. Joe – La vendetta”(2013), di Jon Chu, dove interpreta il ruolo di Roadblock. Michael Bay lo affianca ancora a Mark Wahlberg nel bellissimo “Pain & Gain – Muscoli e denaro”(2013) ed è ancora Hobbs nel blockbuster “Fast & Furious 6”(2013), di Justin Lin.

“Fast & Furious 8”, “Baywatch” e il remake di “Jumanji”

Dito Montiel, sempre nel 2013, gli affida il ruolo di James Ransome in “Empire State” e Brett Ratner lo sceglie come protagonista di “Hercules: Il guerriero”(2014). Nel 2015, lo rivediamo in “Fast & Furious 7”, di James Wan, che sbanca il botteghino guadagnando 1.516.045.91 dollari e gira il catastrofico “San Andreas”, di Brad Peyton. L’attore è anche il protagonista della serie tv della HBO, “Ballers”, mentre nel 2016, fa coppia con Kevin Hart nell’action-comedy “Una spia e mezzo” e ha doppiato il personaggio di Maui nel film d’animazione Disney “Oceania”. Recentemente, ha conquistato di nuovo il botteghino con “Fast & Furious 8” che, anche se uscito da poco, ha già incassato 1.060.321.355 dollari. A breve, lo vedremo in “Baywatch”, di Seth Gordon, trasposizione cinematografica dell'omonima serie televisiva, dove reciterà con Zac Efron e Alexandra Daddario e anche nel remake “Jumanji: Welcome to the Jungle”, per la regia di Jake Kasdan.

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