Independence Day torna nelle sale in versione 3D e avrà un sequel
Il capostipite di tutti i film di fantascienza dell’era moderna tornerà al cinema in versione 3D e probabilmente avrà il tanto atteso sequel. A comunicarlo è la 20th Century Fox e come data d’uscita, negli USA, è stata resa nota il 3 luglio 2013, mentre nel resto del mondo dovrebbe uscire nel mese di settembre dello stesso anno. Il film di Roland Emmerich (“Godzilla”, “The Day After Tomorrow”, “2012”, “Anonymous”) uscì nel 1996 e racconta la storia di un’immane invasione aliena ai danni della Terra, con la distruzione di parecchi monumenti simbolo degli Stati Uniti, come l’Empire State Building, la Casa Bianca e la Library Tower di Los Angeles. I protagonisti principali di “Independence Day” sono Jeff Goldblum, Will Smith, Bill Pulman, Randy Quaid, Margaret Colin e Adam Baldwin. Dal 1996 in poi tutti i maggiori film sulle invasioni aliene (“Signs”, “La guerra dei mondi”, “District 9”, “Skyline”, “World Invasion”, “L’ora nera” e il recente “Battleship”) si sono ispirati al film di Emmerich, in minima parte o “rubando” a piene mani.
La pellicola guadagnò in brevissimo tempo quasi 820 milioni di dollari, anche se le critiche (rivolte soprattutto alla trama, alquanto scontata e molto simile al romanzo di H.G. Wells, “La guerra dei mondi” e alla sua versione cinematografica del 1953 ) non mancarono. Tuttavia, il film ottenne diversi riconoscimenti, tra i quali l’Oscar per i Migliori effetti speciali e la nomination per il miglior sonoro. In seguito a questo straordinario successo, si è parlato più volte in questi 17 anni di un potenziale sequel e nel 2004 fu scritta anche una sceneggiatura, in cui si citavano anche gli attentati dell’11 settembre 2001. Il progetto è rimasto fossilizzato per varie ragioni, e pare anche per i vari impegni di Will Smith e del resto del cast. Ora è stato deciso che se la nuova versione in 3D avrà il successo sperato, il tanto atteso sequel si farà e gli effetti speciali supereranno addirittura quelli di “Avatar” di James Cameron.