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Asia Argento e il caso Jimmy Bennett

Jimmy Bennett rompe il silenzio su Asia Argento: “Non ho parlato perché mi vergognavo”

L’attore rilascia una dichiarazione in cui spiega le ragioni del suo silenzio fino ad oggi sul presunto rapporto sessuale avuto con Asia Argento: “Ero minorenne quando tutto è accaduto e ho provato ad avere giustizia in una maniera che avesse senso per me al tempo, perché non ero pronto ad affrontare l’idea che la mia storia diventasse pubblica”.
A cura di Andrea Parrella
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Jimmy Bennett parla pubblicamente della vicenda relativa ad Asia Argento, che avrebbe avuto un rapporto sessuale con lui quando era minorenne, per poi pagare la cifra di 380mila dollari affinché la storia non emergesse a livello pubblico. A distanza di pochi giorni dalla pubblicazione del materiale sul New York Times che ha determinato l'emergere del caso, l'attore, oggi 23enne, racconta la sua verità con un comunicato pubblico e spiega le sostanziali ragioni del suo silenzio sino a questo momento, motivandole con il timore di finire divorato dal chiacchiericcio dell'opinione pubblica e dalle difficoltà che c'erano per un uomo, prima della nascita del movimento #metoo, a parlare di questioni di questo tipo senza finire per essere vittima di un pregiudizio.

Le dichiarazioni di Jimmy Bennett

L'attore ha reso nota la sua posizione tramite una dichiarazione pubblica, in cui spiega che da oggi in poi non ha più intenzione di rimanere in silenzio rispetto a quanto accaduto, incoraggiato anche dal vento del movimento #metoo, che ha trovato in Asia Argento uno dei volti di riferimento, in seguito alle sue pubbliche accuse nei confronti del produttore Harvey Weinstein:

Molte donne e uomini coraggiosi hanno parlato delle loro esperienze da quando è partito il movimento #metoo e io ho apprezzato il coraggio che è servito ad ognuno di essi per queste prese di posizione. Non ho parlato inizialmente della mia storia perché ho scelto di gestirla in privato con la persona che mi ha fatto questo. Il trauma si è risvegliato in me quando un'altra persona si è dichiarata vittima. Non ho fatto comunicati ufficiali nei giorni scorsi e nelle ore appena passate perché mi vergognavo e avevo paura di essere sulla bocca di tutti. Ero minorenne quando il tutto è accaduto, e ho provato ad avere giustizia in una maniera che avesse senso per me al tempo, perché non ero pronto ad affrontare l'idea che la mia storia diventasse pubblica. Al tempo temevo che l'opinione pubblica mettesse un marchio su un uomo che si tera trovato in una simile situazione. Vorrei andare oltre questo evento della mia vita e ho deciso di andare avanti, ma non rimanendo più in silenzio.

La posizione di Asia Argento

L'attore dunque non sposta una virgola nella versione resa nota dal New York Times e non risponde direttamente ad Asia Argento, se non nel passaggio in cui la accusa di essersi dichiarata una vittima in questa vicenda. Dal canto suo l'attirce aveva pubblicamente negato di aver avuto alcun rapporto sessuale con Jimmy Bennett, e di aver accettato di pagare solo per aiutare una persona in difficoltà economiche, convinta dall'allora compagno Anthony Bourdain, che ha versato la somma. A peggiorare la situazione dell'attrice è stata la pubblicazione, nelle ore successive alla sua versione dei fatti, di una foto che la ritrae a letto con Bennett e screen di sms in cui confessa a un amico di aver avuto un rapporto con l'attore, senza sapere che al tempo fosse minorenne.

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