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La fuga dei “Due piccoli italiani” di Paolo Sassanelli, viaggio alla ricerca della felicità

L’attore Paolo Sassanelli esordisce alla regia con questo road movie racconta la storia di due amici Felice (Sassanelli) e Salvatore (Francesco Colella), due amici ospiti in un centro di assistenza per malattie mentali. In seguito a rocamboleschi eventi, i due decideranno di darsi alla fuga alla volta dell’Olanda e poi dell’Islanda, alla ricerca della felicità e di emozioni mai provate prima. Data di uscita nelle sale: 14 giugno.
A cura di Ciro Brandi
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Paolo Sassanelli, re del fiction italiane e noto soprattutto per il ruolo del dottor Oscar Nobili in “Un medico in famiglia”, esordisce alla regia con il film “Due piccoli italiani”. La pellicola, presentata in anteprima a Bari all’International Film Festival 2018 (dove è stata molto apprezzata), racconta la storia di due amici Felice (interpretato dallo stesso Sassanelli) e Salvatore (Francesco Colella), due amici ospiti in un centro di assistenza per malattie mentali. In seguito a rocamboleschi eventi, i due decideranno di darsi alla fuga alla volta dell’Olanda e poi dell’Islanda, alla ricerca della felicità e di emozioni mai provate prima.

Sassanelli ha descritto la sua pellicola – un road movie emozionante e divertente – così:

“Due piccoli italiani” indaga, attraverso due personaggi borderline, i disagi e le difficoltà del vivere questo momento storico. Il viaggio che i due protagonisti intraprendono rappresenta la necessità di reagire alle difficoltà, aprendo la porta e uscendo di casa alla ricerca della felicità. Le scoperte di situazioni, realtà e persone inaspettate che li travolgono e insegnano loro il senso della vita, dell’amore, della gioia, dell’emozione. E se accade a loro, così naif e improvvisati, inesperti della vita, può accadere a chiunque, purché si trovi il coraggio di andare incontro alle occasioni che la vita offre.

La sceneggiatura è stata scritta dal regista con Francesco Apice e Chiara Balestrazzi mentre la fotografia è di Federico Annicchiarico e le musiche di Giorgio Giampà e Gyda Valtysdottir. Montaggio, scenografie e costumi sono, rispettivamente, di Roberto Di Tanna, Daniele Frabetti e Sara Fanelli. “Due piccoli italiani” sarà nelle nostre sale a partire dal 14 giugno.

La trama

Sassanelli racconta l’avventuroso viaggio attraverso l’Europa di Salvatore e Felice, due amici ospiti in un centro di assistenza per malattie mentali in Puglia che decidono di fuggire per  ritrovarsi catapultati a Rotterdam e poi in Islanda. Per la prima volta nella loro vita scopriranno cosa significa sentirsi vivi e felici e, attraverso eventi surreali e con l’aiuto della stravagante Anke, supereranno le proprie paure e inibizioni, costruendosi una seconda possibilità che gli è sempre stata negata.

Il cast

Paolo Sassanelli (Felice) da attore ha girato circa 60 film per il cinema e circa 30 tra serie e film tv. Le pellicole più recenti in cui l’abbiamo visto sono “Song’ e Napule”, “In un posto bellissimo”, “L’equilibrio” e “Youtopia” mentre tra le serie ci sono “Provaci ancora Prof.”, “Il bello delle donne… alcuni anni dopo” e “Sotto copertura – La cattura di Zagaria”. Anche Francesco Colella (Salvatore) è un volto noto delle fiction made in Italy come “Sotto copertura” e la più recente “Il capitano Maria” dove aveva il riolo del dottor Tancredi Patriarca. Completano il cast Rian Gerritsen (Anke), Marit Nissen (Eva), Kenneth Herdigein (Miki), Tiziana Schiavarelli (Graziella), Totò Onnis (Mezzagamba), Dagmar Lassander (Nathalie), Lia Cellamare (prostituta), Mike Reus (Lothar) e Peter Michael Van Ijperen (Oskar).

Le curiosità sul film che dovete sapere

1. Il film è stato girato in Puglia, tra Bari, Minervino Murge e Terlizzi poi nei Paesi Bassi, tra Amsterdam e Rotterdam e in Islanda, a Reykjavík tra le montagne Reykjanesviti e la Blue Lagoon.

2. Luca Giacomelli e Luca Pirozzi hanno scritto apposta il pezzo “L'amore che vien l'amore che va”, cantata spesso dal protagonista Felice, interpretato da Paolo Sassanelli.

3. Nel film c’è anche Dagmar Lassander, attrice tedesca nota per il ruolo di Margy Connors nel film cult “Piedone l’Africano”(1978).

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