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Le 10 attrici più sopravvalutate del cinema italiano e internazionale

Strapagate, bellissime, richieste dai più grandi registi internazionali e sulle copertine dei maggiori giornali del mondo. Eppure, i cinefili in giro per il web le definiscono “sopravvalutate” e quindi non del tutto meritevoli del successo che riscuotono. Scopriamole insieme e vediamo se siete d’accordo.
A cura di Ciro Brandi
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Sono strapagate, amatissime, bellissime, richieste dai migliori registi, spesso nude e sui giornali patinati o fotografate ad importanti eventi con abiti favolosi. Eppure, in giro per il web, i cinefili associano il loro nome  all’aggettivo “sopravvalutate”, che, in fin dei conti, vale a dire che tutto il successo che riscuotono non è del tutto merito della loro bravura. Tra loro ci sono anche dei premi Oscar, ma a volte, ahimè, l’ambita statuetta sancisce solo un momento “sfolgorante” della loro carriera e non tiene conto di molti altri fattori. Siete curiosi? Ok, scopriamole tutte e vediamo se anche voi condividete il parere dei cybernauti sparsi per il mondo e, ovviamente, fateci sapere se siete d’accordo.

1 – Monica Bellucci

La nostra Monica Bellucci, che ha iniziato la sua carriera sfilando per le più prestigiose griffe della moda, guadagnandosi le copertine di tutti i giornali del settore, debutta al cinema nel film di Dino Risi “Vita coi figli” e nel 1992 è sul set di “Dracula di Bram Stoker” di Francis Ford Coppola nel ruolo di una delle tre concubine del conte. Dopo la commedia “I mitici – Colpo gobbo a Milano”, di Carlo Vanzina, la svolta arriva con “Malèna” di Giuseppe Tornatore, film dalla risonanza internazionale, e con il controverso ed erotico “Irréversible”, girato col marito Vincent Cassel. Di pochi minuti è la sua interpretazione di Persephone in “Matrix Reloaded” e “Matrix Revolutions” ma Mel Gibson la vuole fortemente sul set de “La passione di Cristo”, nel ruolo di Maria Maddalena. I suoi film di maggior successo al botteghino sono “Ricordati di me”, di Gabriele Muccino e “Manuale d’amore 2” di Giuseppe Veronesi. Attualmente è in sala con la commedia “Benvenuti a Saint Tropez”, ma comunque i suoi detrattori in rete dicono che in tutti questi anni è riuscita a lavorare solo grazie alla sua splendida mediterraneità e al suo comportamento da femme fatale, salvando solo la sua interpretazione in “Malèna”.

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2 – Kristen Stewart

L’attrice americana ha iniziato a lavorare all’età di nove anni, ma il vero (e forse unico) successo l’ha raggiunto a partire dal 2008 grazie al ruolo di Bella Swan nelle nelle trasportazioni cinematografiche di “Twilight”, l'omonima serie fantasy della scrittrice Stephenie Meyer. Ha partecipato anche ad altre importanti pellicole come “Panic Room”, “Il bacio che aspettavo”, “Adventureland”, “Into the Wild – Nelle terre selvagge” ma la sua interpretazione non è mai rimasta nella storia del cinema. Anche la sua interpretazione di Biancaneve in “Biancaneve e il Cacciatore”, di Rupert Sanders è stata apprezzata dal pubblico ma poi è subito passata nel dimenticatoio. I detrattori del web l’accusano di essere poco espressiva e di apparire sempre stanca e fuori luogo a tutti gli eventi mondani e, ovviamente, di aver tradito beceramente uno degli uomini più desiderati al mondo, il bel Robert Pattinson.

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3 – Reese Whiterspoon

La biondina tutto pepe portata al successo dal film “La rivincita delle bionde”, del 2001, ha avuto la fortuna di portare a casa anche il Golden Globe e  l’Oscar nel 2006, grazie all’interpretazione del personaggio di June Carter Crash nel film “Quando l’amore brucia l’anima” ma dopo ha girato film puramente commerciali come “Se solo fosse vero”, “Rendition” e “Tutti insieme inevitabilmente”, che ebbe un gran successo di pubblico ma recensioni molto negative. Stessa sorte anche per la sua ultima commedia “Una spia non basta”, del 2012, girato con Tom Hardy e Chris Pine. Che l’epoca della nuova fidanzatina d’America (dopo Meg Ryan) sia al capolinea?

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4 – Winona Ryder

Dopo aver interpretato ragazzine fuori del comune in film come “Beetlejuice – Spiritello Porcello”, “Edward Mani di Forbice” e “Sirene”, l’attrice raggiunge l’apice della sua carriera al principio degli anni ‘90 con “Dracula di Bram Stoker” di Francis Ford Coppola e “L'età dell'innocenza” di Martin Scorsese, per il quale vince il Golden Globe per la migliore attrice non protagonista e riceve anche la sua prima nomination agli Oscar. Nel 2000 riceve la sua stella nella Hollywood Walk of Fame. Nel 2001, l’attrice, che soffriva di cleptomania, venne fermata per taccheggio nei grandi magazzini di Beverly Hills. Venne successivamente processata e condannata a tre anni di libertà vigilata. La sua carriera ha subìto uno stop fino al 2006, anno in cui girò i film “A Scanner Darkly – Un oscuro scrutare”, presentato a Cannes, e “The Darwin Awards – Suicidi accidentali per menti poco evolute”, presentato al Sundance Film Festival. Nel 2009 prende parte al film “Star Trek” di J.J. Abrams e l’anno successivo “Il cigno nero” di Darren Aronofsky, ma i fasti di un tempo sono ben lontani. Che i cinefili del web abbiano ragione quando dicono che è stata sempre sopravvalutata?

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5 – Renée Zellweger

È nota per il ruolo di Bridget Jones ne “Il diario di Bridget Jones” (e nel relativo sequel) e per il ruolo di Roxie Hart in “Chicago”. Ha inoltre recitato in film di clamoroso successo come “White Oleander”, “Jerry Maguire”, “Ritorno a Cold Mountain” (per il quale ha vinto l'Oscar come migliore attrice non protagonista), e “In amore niente regole”, a fianco di George Clooney. Nel 2006 Renée Zellweger interpreta la scrittrice e illustratrice Beatrix Potter, famosa per i suoi libri per bambini, nel film “Miss Potter” diretto da Chris Noonan, per il quale l'attrice riceve la sua sesta nomination al Golden Globe. I detrattori però, le contestano il fatto di essere sempre stata imprigionata nel ruolo di Bridget Jones e di non fare nulla per evolversi , apparendo quasi una caricatura di se stessa quando affronta ruoli drammatici.

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6 – Sandra Bullock

La simpatica attrice ha raggiunto il successo negli anni novanta, grazie ai film “Speed” e “Un amore tutto suo”, e altre importanti pellicole come “Miss Detective”, “Crash – Contatto fisico”, “La casa sul lago del tempo” e “Premonition”, e nel 2005 si è guadagnata una stella sulla Hollywood Walk of Fame. Dopo più di 20 anni di carriera ha conquistato il premio Oscar come miglior attrice nel 2010 per la sua interpretazione nel film “The Blind Side”. Secondo la rivista Forbes è stata l'attrice più pagata del mondo nel 2010 insieme a Johnny Depp, con un guadagno di circa 56 milioni di dollari e, nello stesso anno, la rivista People l'ha nominata donna dell'anno. Nel 2012 è stata inserita nel libro dei Guinness dei primati come l'attrice più pagata del mondo tra il 2010 e il 2011. Nel 2013, durante i People's Choice Awards, ha vinto un premio speciale mai assegnato prima, il Favorite Humanitarian Award, un premio umanitario in riconoscimento di tutta la beneficenza che ha fatto negli anni e soprattutto per l'aiuto che ha dato alle vittime dell'Uragano Katrina. I cinefili, comunque, la definiscono scontata e incapace di trovare una sua vera strada nel mondo del cinema. Vedremo come se la caverà nel fantascientifico “Gravity”, accanto a George Clooney.

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7 – Megan Fox

La giovane Megan Fox, classe 1986, Ha iniziato la sua carriera d'attrice nel 2001 interpretando ruoli minori in serie televisive. Raggiunse la fama, soprattutto negli Stati Uniti, grazie al ruolo nella serie televisiva “Hope and Faith”. Dopo aver vestito i panni (?) di Mikaela Banes nei primi due capitoli della saga dei  “Transformers”, di Michael Bay, è diventata uno dei volti più noti di Hollywood. Quest’anno è stata scelta per interpretare April O'Neil nel film "Le tartarughe ninja" diretto da Jonathan Liebesman, e che vede la presenza proprio di Michael Bay nel ruolo di produttore, lo stesso con il quale aveva avuto divergenze in passato che le impedirono di prendere parte al terzo capitolo di “Transformers”. Anche per lei, purtroppo, la bellezza è stata sempre un’arma a doppio taglio, dato che la sua bravura – se c’è – è stata sempre messa in secondo piano dal suo corpo e dagli splendidi occhi azzurri. La si attende in un ruolo drammatico.

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8 – Asia Argento

La figlia d’arte Asia Argento Fa il suo precoce esordio nel 1984, a soli 9 anni, nel film per la televisione “Sogni e bisogni”, diretto da Sergio Citti. A  13 anni, ha già un ruolo da protagonista nel film “Zoo” di Cristina Comencini, mentre l'anno seguente Nanni Moretti la sceglie per la parte della figlia del suo alter ego Michele Apicella in “Palombella rossa”. Insieme al padre lavora in sette film horror, fino all’ultimo “Dracula 3D”, stroncato dalla critica e quasi snobbato dal pubblico. Ha lavorato anche in America in film di successo come “XXX” con Vin Diesel e “La terra dei morti viventi”, ma si è sempre trattato di un clamore flebile, legato soprattutto alla sua immagine di “bad girl” e mai realmente apprezzata per le sue doti d’attrice.

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9 – Jennifer Aniston

Ce n’è voluto di tempo per distaccarsi dalla parte di Rachel Green del telefilm “Friends”, andato in onda dal 1994 al 2004, eppure la bella Jennifer è rimasta ingabbiata nelle commedia all’americana come “Romantici equivoci”, “Una settimana da Dio”, “… e alla fine arriva Polly”, “Il cacciatore di ex”, “Come ammazzare il capo…e vivere felici” e, tra pochi mesi, la vedremo esibirsi in un sexy spogliarello in “Come ti spaccio la famiglia”. In realtà i cinefili del web hanno ragione, non si hanno abbastanza parametri per poterla giudicare come attrice, ma fa comunque piacere rivederla al cinema ogni tanto.

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10 – Maria Grazia Cucinotta

Il caso Maria Grazia Cucinotta meriterebbe un articolo a  parte. L’attrice è conosciuta in tutto il mondo per la sua partecipazione, accanto a Massimo Troisi, al film italiano “Il postino” (1994) e per essere comparsa nel film di James Bond  “Agente 007 – Il mondo non basta”. Negli Stati Uniti è nota anche per le sue esperienze come produttrice di “All the Invisible Children” e “Last Minute Marocco”. La sua filmografia, però, conta quasi 40 pellicole, più partecipazioni a varie serie tv. La domanda è secca: quante ne ricordate oltre quelle due che abbiamo già citato?

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