Lockout, fuga dalla prigione orbitante
Dal 25 luglio potremmo vedere il nuovo sci-fi diretto da James Mather e St. Leger, prodotto e sceneggiato da Luc Besson (“Adèle e l’enigma del faraone”, “Arthur e la guerra dei due mondi”, “The Lady – L’amore per la libertà”. Si tratta di un film indipendente che ha alle spalle vari problemi di gestazione, e che è stato girato a Belgrado nel 2010 (siamo, come al solito, in ritardo). Alcuni lo attribuiscono addirittura a John Carpenter, per la grande (ed esagerata) somiglianza con “1997 – Fuga da New York” e “2013 – Fuga da Los Angeles”, ma il famoso regista non c’entra assolutamente nulla. Invece, Luc Besson ha colto la palla al balzo e ha scritto una sceneggiatura che si rifà a piene mani ai film di Carpenter, portando il tutto nello spazio, e sostituendo Kurt Russell con Guy Pierce. Dal trailer ufficiale bisogna però dire che il risultato è alquanto affascinante e ben strutturato. In pochi minuti ci rendiamo conto di quale sia l’atmosfera della pellicola e sembra niente male.
La trama
2079. Snow è un agente della CIA che viene condannato per spionaggio e alto tradimento. Probabilmente però è stato incastrato. L’uomo sarà rinchiuso nel carcere sperimentale MS-One: una struttura in via di completamento situata nello spazio e in orbita attorno alla Terra, dove i detenuti vengono posti in stasi (una specie di coma indotto). Poco prima del suo trasporto in carcere però, a Snow viene offerta la possibilità di potersi riscattare, dal momento che c’è una crisi ostaggi in atto proprio nel carcere in cui sta per essre trasferito, e lui può seriamente dare un fattibile aiuto, data la sua esperienza. La figlia del presidente USA, Emilie, è infatti stata rapita dai detenuti che si sono liberati in seguito a una rivolta, e ora la utilizzano come merce di scambio per la loro libertà. Inutile dire che la missione di Snow è quella di conquistare la propria libertà e salvare la donzella in pericolo. Ma stavolta non tutto è così palese.
Il cast
Il muscoloso e coraggioso Snow è interpretato da Guy Pierce. L’attore è molto richiesto in questi ultimi anni, girando film come “Non avere paura del buio”, “Solo per vendetta”, “Prometheus”, di Ridley Scott e “Lawless”, di John Hillcoat. Dal 2011 è anche uno dei protagonisti della miniserie tv “Mildred Pierce”. La figlia del Presidente degli Stati Uniti ha il volto di Maggi Grace, la vampira Irina di “The Twilight Saga: Breaking Dawn – Parte 2”. Completano il cast: Vincent Regan (Alex), Joseph Gilgun (Hydell), Lennie James (Shaw), Peter Stormare (Langral), Jacky Ido (Hock), Tim Plester (Mace), Matk Tankersley (Barnes), Anne-Solenne Hatte (Kathryn), Peter Hudson (Presidente Warnock), Dan Savier (Duke) e Damijan Oklopdzic (Slick).