Matrix 4 arriverà prima del previsto, la Warner Bros anticipa l’uscita nelle sale
Dopo l'annuncio diramato in queste ultime ore da alcune case di produzione, relativo allo slittamento della data d'uscita di diversi film, attesi già da parecchi mesi, uno su tutti 007-No Time to die, la cui uscita era prevista poco dopo l'inizio della pandemia; di tutt'altro tenore è la notizia secondo cui la Warner Bros avrebbe deciso, invece, di anticipare l'arrivo nelle sale del quarto capitolo di Matrix.
L'annuncio della Warner Bros
Un annuncio davvero inaspettato e che coglierà i fan di sorpresa, ormai rassegnati a rivedere il loro beniamino, Keanu Reeves, sul grande schermo almeno per il 2022. La major, però, ha annunciato che il film sarà nei cinema a dicembre 2021, modificando la prima previsione post pandemia. Nei primi mesi del 2020, infatti, erano già iniziati i primi lavori sul progetto di questo quarto capitolo annunciato già nel 2019. Con l'incombere dell'emergenza sanitaria, la lavorazione del film ha subito una battuta d'arresto, ma le riprese sono ripartite piuttosto di recente, ragion per cui si è pensato di anticiparne la comparsa nelle sale. Inizialmente, infatti, era stata indicato come debutto il primo aprile 2022, ma adesso la data scelta sarebbe quella del 22 dicembre 2021, nel pieno delle vacanze natalizie, che quindi non sarebbero una scelta del tutto casuale.
La crisi del cinema post Covid
Intanto, come già accennato in precedenza, l'uscita di molti film è stata rimandata, dal momento che l'affluenza nelle sale non ha riscontrato l'incremento sperato da parte dei produttori che, quindi, cercano in tutti i modi di non perdere sui film realizzati in questi mesi. Si tratta di un periodo davvero difficile per il cinema, che pian piano cerca di rialzarsi dopo la pandemia, che non solo ha bloccato le lavorazioni di alcuni titoli, procrastinando il loro arrivo nelle sale cinematografiche, ma ha anche impedito l'affluenza in queste ultime, dal momento che i luoghi chiusi in cui potevano essere favoriti assembramenti, sono stati vietati alla popolazione e tutt'oggi, nonostante le misure di sicurezza adottate, non sono in molti quelli che decidono di recarsi al cinema.