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Caso abusi e molestie Harvey Weinstein

Weinstein avrebbe stuprato Paz De La Huerta, stavolta il produttore rischia l’arresto

Nuova denuncia contro il produttore da parte dell’attrice di “Boardwalk Empire”, che parla di due stupri avvenuti nel 2010. I presunti reati non sono ancora caduti in prescrizione, motivo per cui Weinstein rischia di essere processato.
A cura di Valeria Morini
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Si apre una nuova pagina nel gigantesco scandalo che ha coinvolto Harvey Weinstein, con una sostanziale novità: le nuove accuse contro il produttore cinematografico potrebbero avere un risvolto penale. Dopo essere stato pubblicamente denunciato di abusi e molestie da ben 82 donne del mondo dello spettacolo (da star celebri come Asia Argento, Léa Seydoux e Gwyneth Paltrow, fino a nomi meno noti), l'83esima è l'attrice Paz De La Huerta, nota per il ruolo della sexy Lucy in "Boardwalk Empire". Gravissima la dichiarazione rilasciata a Vanity Fair, in cui Paz sostiene di essere stata violentata da Weinstein due volte.

La prima violenza nel novembre 2010

La prima violenza risalirebbe al mese di novembre del 2010. La De la Huerta aveva allora 26 anni, ma conosceva professionalmente Weinstein sin da quando ne aveva 14; lui era in un periodo d'oro con la sua casa di produzione, che nei due anni successivi avrebbe conquistato l'Oscar come miglior film con "Il discorso del re" e "The Artist". Si incontrarono per questioni di lavoro in un albergo e, racconta l'attrice, lui l'avrebbe riaccompagnata a casa a Tribeca, il noto quartiere di New York. Sembra che lui sia quindi entrato nel suo appartamento, dove si sarebbe consumata la violenza.

La cosaè diventata presto spiacevole. Non appena siamo entrati in casa, ha cominciato a baciarmi e io l'ho respinto. Poi mi ha spinto sul letto, si è calato i pantaloni e mi ha sollevato la gonna. Mi sentivo spaventata… Non è stata una cosa consensuale. È successo tutto molto velocemente… Si è bloccato dentro di me. Quando tutto è finito, mi ha detto che mi avrebbe chiamato. Sono rimasta in stato di shock sul letto.

Il secondo stupro pochi mesi dopo

Paz De La Huerta parla quindi di un secondo episodio che sarebbe avvenuto alla fine di dicembre dello stesso anno, quindi meno di due mesi dopo. Weinstein (a dire di lei, visibilmente ubriaco) si sarebbe presentato nell'atrio del suo palazzo, dopo che per tutto quel tempo aveva tentato di contattarla, nonostante lei volesse essere lasciata in pace. Ancora una volta sarebbe entrato nell'abitazione con la forza:

Mi ha zittito e ha detto: "Parliamone nel tuo appartamento". Ero così terrorizzata da lui… Ho risposto no, e quando era sopra di me ho detto: "Non voglio farlo". Continuava a picchiarmi ed era disgustoso. È come un maiale… Mi ha violentato. Sono rimasta lì distesa, sentendomi nauseata. Mi ha guardato e mi ha detto: "Ti darò una parte". Se n'è andato e non l'ho mai più risentito. Sapeva di aver fatto una brutta cosa.

All'epoca l'attrice parlò dei fatti soltanto con la sua terapeuta, ma nel 2014 rivelò tutto a una giornalista, Alexis Faith, salvo poi chiedere di non pubblicare l'articolo: "Non ho voluto dire qualcosa che mi avrebbe fatto apparire come se fossi solo una ragazza spaventata. Quello che è successo con Harvey mi ha lasciato sfregiata per molti anni. Mi sentivo così disgustata da me stessa… Sono diventato autodistruttiva". Nel suo prossimo film, "Puppy Love", sarà una prostituta vittima di abusi: "Penso che sia stato molto terapeutico interpretarla. Perché so cosa si prova".

Il presunto reato non è in prescrizione

La novità, rispetto agli altri casi, è il fatto che stavolta Harvey Weinstein rischia l'arresto. La polizia e la procura di New York stanno indagando e, a differenza di presunte violenze commesse venti o trent'anni fa, tale reato non è ancora in prescrizione,  essendo stato commesso dopo il 2006. Gli inquirenti hanno sentito anche la registrazione dell'intervista rilasciata alla giornalista Alexis Faith e visionato una lettera che riporta la testimonianza della terapeuta, SueAnne Piliero.

Chi è Paz De la Huerta

L'attrice, classe 1984, è nata a New York da padre spagnolo (Ricardo Ignacio Rafael de la Huerta y Ozores, diplomatico di nobili origini) e madre americana (l'attivista Judith Bruce). Ha iniziato a recitare e a lavorare come modella da giovanissima ed è apparsa in film come "Le regole della casa del sidro", "I passi dell'amore" e "Enter the Void".

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