CineMust: i film da non perdere in uscita dal 24 aprile
Dal 24 aprile arriva nei cinema l’atteso “Loro 1”, il film di Paolo Sorrentino sulla figura di Silvio Berlusconi – interpretato da Toni Servillo – che avrà una seconda parte, “Loro 2”, distribuita nei cinema dal prossimo 10 maggio. Dal 25, però, a fargli concorrenza ci saranno “Avengers: Infinity War”, 19esimo film dell’Universo cinematografico Marvel, diretto da Anthony e Joe Russo; il film di Bruno Oliviero “Nato a Casal di Principe”, con Alessio Lapice, Massimiliano Gallo e Donatella Finocchiaro; “Tu mi nascondi qualcosa”, esilarante commedia diretta da Giuseppe Loconsole, con Rocco Papaleo, Sarah Felberbaum e Alessandro Tiberi e “Youtopia”, pellicola di Berardo Carboni con Matilda De Angelis, incentrato sul delicato tema della vendita della verginità online.
“Loro 1”
L’attesissimo film di Paolo Sorrentino racconterà la storia degli anni d’oro dell’ex premier Silvio Berlusconi, fondatore di Forza Italia, soffermandosi sugli anni dal 2006 al 2010. Lo vedremo alle prtese con i più grandi esponenti politici, le celebri feste, il matrimonio in crisi e il sesso, tutte facce della stessa medaglia. Lo stesso Sorrentino ha tenuto a precisare che ha voluto provare a descrivere questo personaggio molto complesso ma interessandosi all’uomo più che al politico.
“Avengers: Infinity War”
Gli Avengers e i loro alleati continuano a proteggere il mondo da minacce che non possono essere affrontate da un singolo eroe. Un nuovo pericolo, però, emerge dalle ombre cosmiche: Thanos, un famigerato despota intergalattico il cui scopo è quello di recuperare le sei Gemme dell’Infinito, artefatti d’inimmaginabile potere, ed usarle per imporre la sua contorta volontà a tutto il creato. Tutti gli Avengers hanno lottato per giungere a questo momento. Il destino della Terra e dell’esistenza stessa non è mai stato più incerto.
“Nato a Casal di Principe”
Amedeo Letizia, sul finire degli anni ’80, ha 20 anni e decide di lasciare Casal di Principe per andare a Roma e inseguire il suo sogno: diventare attore. Proprio quando riesce ad entrare nel cast della serie cult “I Ragazzi del Muretto”, suo fratello Paolo viene rapito. Amedeo tornerà, quindi, al suo paese e sarà nuovamente travolto dal suo passato e dalle contraddizioni della sua terra. L’inchiesta dei carabinieri si rivelerà totalmente inefficace e Amedeo andrà a cercare suo fratello personalmente, armato di un fucile e aiutato solo dal cugino Marco, senza sapere se cercare un cadavere o un luogo dove Paolo è tenuto prigioniero.
“Tu mi nascondi qualcosa”
Valeria, fotografa provvisoriamente impiegata nell’agenzia investigativa del padre, si trova per errore a pedinare la persona sbagliata e scopre che la compagna di Francesco lo tradisce. Quando lui lo scopre però, è lei che lo lascia. Francesco piomba in depressione e Valeria viene assalita dai sensi di colpa. Irene fa un appello in tv denunciando la scomparsa di suo marito Alberto. L’uomo, ripescato in mare aperto, viene rintracciato in un ospedale dov’è ricoverato, sta bene ma ha perso completamente la memoria. Quando Irene raggiunge il marito, trova un’amara sorpresa: un’altra moglie tunisina è già al suo capezzale. Ezio e Linda sono una coppia molto affiatata, nonostante l’insolito mestiere di lei: Linda infatti è un’acclamata pornostar ed lui non ne è affatto geloso. Ma la questione cambia quando comincia a sospettare che tra Linda e il suo collega di set ci sia qualcosa di più.
“Youtopia”
Matilde è una 18enne che vive con la nonna malata e la mamma Laura, insegnante di fitness disoccupata, alcolizzata e piena di debiti. La giovane, allora, per aiutarla decide di racimolare qualche soldo spogliandosi in webcam. Proprio in Internet, s’imbatte in Ernesto, un farmacista 60enne sposato e padre, ossessionato dagli incontri notturni sul web. Matilde e la madre sono sempre più impaurite dal fatto di poter perdere la casa perché non in grado di pagare il mutuo così la giovane decide di alzare la posta in ballo e di mettere all’asta la propria verginità. Sarà proprio Ernesto a fare l’offerta più alta.