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Dylan Dog: dal fumetto al film [TRAILER]

Esce oggi nelle sale italiane il film tratto dalle avventure dell’indagatore dell’incubo: Dylan Dog è ora un detective che dovrà affrontare il risveglio di un potente demone nella città di New Orleans.
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Dylan Dog Dead of Night

Oggi, 16 marzo 2011, è forse una data storica per il mondo del fumetto italiano: è la data di uscita di Dylan Dog – Il film, tratto dalle avventure dell'indagatore dell'incubo pubblicate dalla Sergio Bonelli Editore, storica casa editrice di fumetti milanese. Con al suo attivo decine di testate, tra cui spiccano personaggi leggendari come Tex e Zagor, la Bonelli ha cambiato il volto della letteratura disegnata del nostro paese, ma con Dylan Dog ha visto il suo periodo migliore. Un personaggio nato quasi per caso (anche se ben studiato, come ogni prodotto della casa) e uscito in sordina nelle edicole, ha conquistato mese dopo mese un numero sempre crescente di fan fino a diventare nel giro di tre anni un fumetto di culto, con tirature da un milione e mezzo di copie e quattro serie di ristampe. Merito, questa volta, soprattutto del passaparola degli appassionati, che hanno contribuito al passaggio di mano di numerosi albi, prima che ognuno di loro diventasse un fedele acquirente.

Di Dylan Dog hanno parlato fior fior di intellettuali, tra cui esponenti di spicco della letteratura italiana come Umberto Eco: "Potrei leggere Omero, la Bibbia e Dylan Dog senza mai stancarmi" ha detto lo scrittore. Il merito del successo di questo personaggio è un misto di avventura, comicità, dramma e cultura popolare e intellettuale che condiscono le sue storie. Trame ben congegnate orchestrate per lungo tempo dalla sapiente penna di Tiziano Sclavi, già scrittore di libri dell'orrore, e che ha riversato tutta la sua passione per i generi sulla paura in trame complesse, avvincenti, dai dialoghi brillanti e dai riferimenti culturali forti. I suoi personaggi, anche se semplici comprimari di un solo albo, hanno sempre catturato il cuore dei lettori, che lo hanno premiato con tale fedeltà da continuare a seguire il fumetto anche quando Sclavi lo ha abbandonato in mano ad altri sceneggiatori bravi, ma non al suo livello.

E adesso il fumetto diventa un film, con il titolo originale di Dylan Dog – Dead of Night. E l'evento storico consiste nel fatto che è la prima produzione americana tratta da una serie a fumetti italiana. Prima di allora c'era già stato un timido tentativo da parte del cinema italiano di avvicinarsi al personaggio: il film Dellamorte Dellamore, tratto dall'omonimo libro di Sclavi sul custode di un cimitero cacciatore di zombi che ha poi ispirato il personaggio a fumetti. Il film teneva molto fede al gusto di Sclavi nelle sue atmosfere cupe e nel carattere triste e solitario, ma ironico, del personaggio: tanto è vero che per interpretare il protagonista fu scelto Rupert Everett, l'attore le cui sembianze hanno ispirato quelle del Dylan Dog a fumetti.

Ora l'indagatore dell'incubo ha il volto di Brandon Routh, che già fu il nuovo Superman nel film "Superman Returns" di Bryan Singer. L'aspetto è lo stesso: camicia rossa su jeans blu e scarpe Clarks chiare e sopra una giacca nera. Maneggia con uguale padronanza una rivoltella modello Bodeo 1889. E guida un maggiolone ma, ahimé, non bianco, bensì a strisce nere, dal momento che solo la Disney con il personaggio di Herbie detiene i diritti per far figurare un maggiolone bianco in un film. Per lo stesso motivo è scomparso il tanto amato personaggio di Groucho Marx: i detentori dei diritti d'immagine del comico americano chiedono cifre da capogiro per la sua comparsa in qualsiasi media. Persino nella pubblicazione del fumetto di Dylan Dog negli Stati Uniti, ad opera della Dark Horse, al personaggio vennero tagliati i baffi e gli cambiarono il nome in Felix. Ora è stato sostituito nella pellicola con Marcus, uno zombi con un cervello dotato dello stesso umorismo.

E per il resto? Dylan Dog – Il film , diretto da Kevin Munroe, è una storia di zombi, licantropi, vampiri e mostri vari, dove il nostro detective dovrà affrontare il risveglio di un potente demone in puro stile americano, sullo sfondo della città di New Orleans (non più Londra). Niente di più lontano dalle trame molto meno scontate di Sclavi, ma tant'è che la pellicola merita un occhio. Per cui correte al cinema per vedere il film in uscita oggi, e nel frattempo godetevi il trailer italiano di Dylan Dog in testa all'articolo.

https://www.youtube.com/watch?v=DkDLFgjz-64&feature=player_embedded
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