Il premio Oscar Emma Stone festeggia 30 anni coi successi de “La Favorita” e “Maniac”
Il pubblico la ama perché, anche se è già una diva di prima grandezza, sembra non aver mai perso il fascino acqua e sapone delle prime pellicole e perché, ormai, non sbaglia più un colpo. Emma Stone, il 6 novembre, compie 30 anni ma ha già girato 22 film per il grande schermo e 9 tra serie e film tv. Tra i titoli maggiori è impossibile non ricordare “La rivolta delle ex”, “Easy Girl”, “The Help”, “The Amazing Spider-Man”, “Birdman” e, naturalmente “La La Land” che le ha fatto vincere tutti i premi possibili, incluso l’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Adesso si gode i successi del film “La Favorita” e della serie “Maniac” ma in cantiere ha altri progetti che manderanno in visibilio tutti i suoi fan.
Le prime serie tv e l’esordio al cinema nel 2007
La Stone è nata a Scottsdale, in Arizona e già ad 11 anni è a teatro col musical “The Wind in the Willows”. Da quel momento ha inizio la sua gavetta sulle tavole dei palcoscenici di Phoenix, fino a quando decide di trasferirsi a Los Angeles con la mamma. Dopo vari provini, nel 2005 approda nel film tv “The New Partridge”, seguito dalle serie “Medium”, “Malcolm”, “Zack e Cody al Grand Hotel” e “Drive”(2007). Sempre nel 2007 esordisce al cinema nella commedia “Suxbad – Tre menti sopra il pelo”, di Greg Mottola, a cui seguiranno i poco interessanti “The Rocker – Il batterista nudo”(2008), diretto da Peter Cattaneo e “La coniglietta di casa”(2008), di Fred Wolf.
“Easy Girl” e “Crazy, Stupid, Love”
Nel 2009, è accanto a Matthew McConaughey nella commedia sentimentale “La rivolta delle ex”, per la regia di Mark Waters; in “Paper Man”, di Kieran e Michele Mulroney e “Benvenuti a Zombieland”, diretto da Ruben Fleischer, che si rivela un buon successo al botteghino. Nel 2010 è la protagonista assoluto di “Easy Girl”, commedia di Will Gluck che le regala una nomination ai Golden Globe come Migliore attrice in un film commedia o musicale. Il regista la dirigerà anche in “Amici di letto”(2011) mentre Glenn Ficarra e John Requa la vorranno in “Crazy, Stupid, Love”, accanto a Ryan Gosling, altro successo al box office. Nello stesso anno è nel commovente “The Help”, di Tate Taylor e nel 2012 è nei panni di Gwen Stacy in “The Amazing Spider-Man”, di Mar Webb.
Gwen Stacy in “The Amazing Spider-Man” e musa di Woody Allen
Dopo la tiepida accoglienza riservata dal pubblico a “Gangster Squad”(2013), di Ruben Fleischer e a “Comic Movie”(2013), riprende i panni di Gwen Stacy in “The Amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro”(2014), sempre per la regia di Webb. Il 2014 è un anno molto fortunato perché la Stone sarà anche la protagonista di “Magic in the Moonlight”, di Woody Allen, accanto a Colin Firth e in “Birdman”, di Alejandro González Iñárritu che le frutterà la sua prima nomination all'Oscar come Migliore attrice non protagonista. Allen la rivuole per “Irrational Man”(2015), stavolta affiancandole Joaquin Phoenix mentre Cameron Crowe la assolda per “Sotto il cielo delle Hawaii”, con Bradley Cooper.
L’Oscar per “La La Land”, “La Favorita” e i progetti futuri
Il 2016 sarà per lei memorabile. Damien Chazelle le offre il ruolo dell’aspirante attrice Mia Dolan nel musical “La La Land”, dove recita col suo amico Ryan Gosling. La pellicola le farà vincere la Coppa Volpi a Venezia, il Golden Globe, lo Screen Actors Guild Award, il BAFTA e finalmente l’Oscar alla Migliore attrice protagonista. Dopo il film, diventa l’attrice più pagata dell’anno e, pochi mesi fa, è stata candidata di nuovo ai Golden Globe per il film “La battaglia dei sessi”, di Jonathan Dayton e Valerie Faris. Ma non finisce qui, perché, all’ultimo Festival di Venezia il film “La Favorita”(nelle nostre sale dal 24 gennaio 2019), di Yorgos Lanthimos, che la vede protagonista assieme ad Olivia Colman, ha vinto il Gran Premio della Giuria e la Coppa Volpi (andata alla Colman) e la serie tv “Maniac”, andata in onda anche in Italia, su Netflix, lo scorso settembre, ha avuto un ottimo successo di pubblico.
Tra i suoi progetti futuri, spiccano il sequel “Zombieland 2”, diretto da Ruben Fleischer e l’attesissimo live-action Disney “Cruella”, dove la Stone dovrebbe vestire i panni della protagonista, a perfida Crudelia De Mon.