1.220 CONDIVISIONI
Caso abusi e molestie Harvey Weinstein

Laura Boldrini difende Asia Argento: “Critiche inaccettabili. Non mollare, resta in Italia”

La Presidente della Camera, contattata da Corriere.it, si è schierata al fianco di Asia Argento. La regista e attrice ha dichiarato di essere tra le donne che hanno subito molestie da parte del produttore Harvey Weinstein. Inoltre, ha detto di voler lasciare l’Italia perché indignata per gli insulti ricevuti dopo la sua confessione. Laura Boldrini l’ha invitata a restare e a lottare per “rafforzare la solidarietà tra donne”.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Spettacolo Fanpage.it
A cura di Daniela Seclì
1.220 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su
Caso abusi e molestie Harvey Weinstein

La Presidente della Camera Laura Boldrini ha espresso il suo sostegno nei confronti di Asia Argento. Nei giorni scorsi, l'attrice e regista ha dichiarato di essere anche lei tra le donne molestate dal produttore Harvey Weinstein. La confessione di Asia Argento è stata accolta con (poco) sostegno e (tante) critiche. Così, la regista ha espresso il desiderio di lasciare l'Italia.

Laura Boldrini si schiera al fianco di Asia Argento

Intervistata da Corriere.it, Laura Boldrini – che attualmente si trova a New York – si è detta solidale con Asia Argento: "Non ho avuto modo di chiamare Asia Argento perché sono in missione a New York e in Canada. Le mando, però, questo messaggio: bisogna rimanere in Italia per rafforzare la solidarietà tra donne. Asia non mollare. Mi spiace che abbia detto che vuole andarsene dall’Italia…[…] Non deve arrendersi. Anzi è il momento di fare squadra tra le donne. […] Le donne, insieme, possono mettere al centro dell’attenzione le questioni di genere, incluso il problema degli abusi. Per quanto riguarda le molestie e gli stupri, il problema sono gli uomini e il loro comportamento. Invece in questa vicenda stiamo sentendo cose inaccettabili: aveva la minigonna? Era provocante? Perché ha denunciato così tardi? Inaccettabile, lo ripeto. Noi dobbiamo spostare l’attenzione dalle vittime ai colpevoli". Laura Boldrini reputa assurdo che Asia Argento debba giustificarsi per aver narrato quanto le è accaduto solo ora:

"Detesto il fatto che Asia Argento debba arrivare a giustificarsi. Questo è il mondo alla rovescia, non è importante se e quando una donna decide di denunciare un abuso. Queste sono sue scelte. Lo scandalo è che un uomo di potere, questo Weinstein, si sentiva libero di saltare addosso alle ragazze che volevano lavorare. Questo è il sistema marcio che va sradicato. Io ho letto molti rilievi offensivi, beceri fatti da uomini che quasi giustificavano l’atteggiamento di Weinstein. Dopodiché, è vero, ci sono anche delle donne che non sono amiche delle donne perché adottano un metro di giudizio che va incontro alle esigenze maschili e non a quelle femminili. Purtroppo, se non c’è consapevolezza accade anche questo. Non è un mistero, ma non si può dire che la maggior parte delle donne sia così. Quelle che la criticano sono poche, magari rumorose e quindi fanno notizia".

Asia Argento ha intenzione di lasciare l'Italia

Asia Argento, a seguito delle critiche ricevute e del mancato sostegno di una parte del mondo femminile, ha deciso di lasciare l'Italia: "Tornerò in Italia in vacanza. Non vado via subito, ci vorrà un po’ di tempo per organizzarmi, ma non vedo cosa ci sto a fare in Italia adesso, tornerò quando le cose miglioreranno per combattere le battaglie con tutte le altre donne".

Il racconto della violenza subita da Weinstein

Ospite di ‘Carta bianca', Asia Argento ha raccontato la violenza subita e lo stato di malessere che quell'episodio ha creato in lei: "Sconcertante come esperienza, il fatto di trovarsi un uomo grosso il doppio di te, alto il doppio di te, uscire dal bagno con un accappatoio ed una crema nella ricerca di un massaggio. Sconcertante. […] Mi sono sentita male con me stessa, mi vergognavo, mi vergognavo di quello che era successo. A mio padre gliel'ho detto soltanto ora. Io a 21 anni mi sentivo una donna del mondo, che aveva già lavorato e vinto due David di Donatello. E invece no, ero una preda, una ragazzina preda di questo predatore. Quest'uomo è stato il più grande predatore seriale della storia. Quello che ha fatto quest'uomo è allucinante, è riuscito a passarla liscia per 30 anni".

1.220 CONDIVISIONI
120 contenuti su questa storia
Harvey Weinstein è stato riconosciuto colpevole di violenza sessuale
Harvey Weinstein è stato riconosciuto colpevole di violenza sessuale
Harvey Weinstein, al via il processo. E da Los Angeles arrivano nuove accuse, anche da un'italiana
Harvey Weinstein, al via il processo. E da Los Angeles arrivano nuove accuse, anche da un'italiana
Harvey Weinstein: "Ho fatto tanto per le donne, il mio lavoro è dimenticato"
Harvey Weinstein: "Ho fatto tanto per le donne, il mio lavoro è dimenticato"
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views