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Le 10 cose di “Troy” che non sapevate

Il film di Wolfgang Petersen, con Brad Pitt, Eric Bana e Orlando Bloom, anche a distanza di anni dalla sua prima uscita nelle sale cinematografiche, continua ad ammaliare milioni di spettatori in tutto il mondo, ma ci sono 10 cose sulla pellicola che, sicuramente, non sapevate ancora.
A cura di Ciro Brandi
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Sono passati più di dieci anni da quando “Troy”, il film di Wolfgang Petersen, uscì nelle sale riscuotendo un successo colossale in tutto il mondo. La pellicola narra – in modo molto libero e con molte "licenze registiche" – le vicende raccontate da Omero nell'Iliade, quindi, il rapimento di Elena, la guerra di Troia e soprattutto il mito di Achille. Il film fu presentato anche fuori concorso al 57° Festival di Cannes, dove fu bersagliato dai critici per le tante incongruenze con la grande opera di Omero. Ma il pubblico snobbò totalmente i pareri dei critici e andò in massa al cinema a vedere Brad Pitt, Eric Bana, Orlando Bloom, Peter O’ Toole, Diane Kruger, Sena Bean e tantissime altre star dar vita ad uno dei kolossal più amati degli anni Duemila.

10 curiosità che dovete sapere

1.  Le formidabili scene in esterni sono state girate tra Malta, Marocco e Messico, mentre i set interni sono stati allestiti negli Shepperton Studios, nel Regno Unito. In realtà, in Marocco dovevano essere girate molte più scene, ma le tensioni internazionali dovute alla Guerra in Iraq costrinsero la produzione a spostarsi a Baja California Sur, in Messico.

2. Una delle scene più belle della pellicola è il duello tra Brad Pitt/Achille ed Eric Bana/Ettore. Ebbene, i due attori non vollero che fossero usate controfigure e per prepararsi dovettero allenarsi per giorni, con temperature  che sfioravano i 40°.

3. Ironia della sorte, Brad Pitt, durante le riprese, si lacerò il tendine di Achille sinistro. Ciò gli causò molti problemi per girare le varie scene d’azione con calzature non proprio comode.

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4. Il cavallo di Troia utilizzato nel film non è andato perso. La produzione ha deciso di donarlo al governo turco e, infatti, ora è esposto sul lungomare di Canakkale, cittadina balneare che dista solo un ora dal sito archeologico di Troia.

5. La pellicola fu oggetto di aspre critiche per le tantissime discrepanze con il mito omerico originale. Tuttavia, proprio il regista Wolfgang Petersen ha dichiarato di aver volutamente eliminato tutte le divinità greche dalla trama (Apollo, Poseidone ecc…), perche' le riteneva inutili allo storia.

6. Per rendere più credibili le scene di battaglia tra troiani e greci, Petersen arruolò 300 comparse maschili – tutte di nazionalità bulgara – e le portò direttamente in Messico, facendole addestrare a dovere per i combattimenti. Ciò, ovviamente, fece lievitare i costi di produzione.

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7. Nel film di Petersen, l’assedio di Troia dura circa un mese, mentre nell’Iliade, anche se si narrano solo le ultime settimane della guerra, Omero dice chiaramente che si tratta di un conflitto che va avanti da circa 10 (o addirittura 20) anni.

8. Nonostante il film abbia fatto incetta di nomination e premi internazionali, ne ha ricevuta solo una agli Oscar, ed esattamente per i Migliori costumi (Bob Ringwood)

9. Il film, nella versione cinematografica, dura 163 minuti, ma nella versione Director’s Cut, in commercio dal 2007, dura ancora di più, ben 196 minuti.

10.Troy” è costato 175 milioni di dollari, ma ha avuto un ottimo incasso internazionale, pari a 497.400.000 milioni di dollari. Negli Stati Uniti il film ha incassato 133.378.256milioni, e solo in Italia 14.878.762 milioni di euro.

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