Mark Wahlberg, da rapper e modello di intimo a stella di Hollywood
“Transformers 4: L’Era dell’Estinzione”,, diretto dal visionario Michael Bay, sta battendo record su record al botteghino e il 16 luglio lo potremo vedere anche in Italia. Protagonista assoluto è Mark Wahlberg, stella di Hollywood che da anni non conosce sosta, inanellando un successo dopo l’altro, che gli hanno fatto prendere una bella rivincita sulla vita che con lui non è stata affatto benevola. L’attore, infatti, ha avuto un’infanzia e un’adolescenza caratterizzata da povertà, crimini vari e anche uso di droghe, finendo addirittura in carcere, a 16 anni, per il pestaggio di un vietnamita, a scopo di furto. Ad aiutarlo fu suo fratello Donnie, membro dei New Kids on the Block, che gli fece ottenere un contratto discografico col nome di Marky Mark. Assieme ad un dj fonda i “Marky Mark & The Funky Bunch” e l’esordio avviene nel 1991 con la hit “The Good Vibrations”. In tutto, Wahlberg inciderà tre dischi: “Marky Mark & The Funky Bunch” (1991), “Marky Mark & Prince Ital Joe”(1994) e “Marky Mark & Jan Van Der Toorn” (1996).
Dalla carriera di modello per Calvin Klein alla fama di attore internazionale
Le donne di tutto il mondo impazziscono per questo rapper tutto muscoli e ciò non sfugge allo stilista americano Calvin Klein che lo vuole assolutamente per la sua campagna pubblicitaria di intimo maschile. La compagna di shooting sarà l’avvenente Kate Moss. I manifesti pubblicitari fanno il giro del mondo e l’atteggiamento da spaccone, il fisico invidiabile e le fantastiche foto del grande Herb Ritts lo rendono un sex symbolo di prima categoria. Il cinema non poteva restare a guardare e, dopo piccole particine in film di scarso successo, il vero e proprio trampolino di lancio per Mark Wahlberg fu il film “Boogie Nights – L’altra Hollywood”, che narra l'ascesa e il declino di un giovane attore pornografico nella California a cavallo tra gli anni Settanta e gli anni Ottanta, ispirandosi a John Holmes. Successivamente gira “Three Kings” e “La tempesta perfetta” con George Clooney, il remake di “Planet of the Apes – Il pianeta delle scimmie”, di Tim Burton e “The Italian Job”, con Charlize Theron. Da questo momento la sua carriera spicca davvero il volo e, nel 2006, gira “The Departed – Il bene e il male” di Martin Scorsese, nel ruolo di un poliziotto duro e antipatico con cui ottiene una nomination sia agli Academy Awards sia ai Golden Globe come miglior attore non protagonista. Dal 2007 inizia la carriera nei film d’azione con “Shooter”, seguito da “Max Payne” e nel 2010 interpreta Micky Ward, pugile protagonista di “The Fighter”, film di gran successo, vincitore di due premi Oscar. Altri film di successo sono “Pain & Gain – Muscoli e denaro”, “Broken City”, la la commedia “Ted” e “Cani sciolti”, con Denzel Washington. Ultimamente, l’abbiamo visto in “Lone Survivor”, per la regia di Peter Berg e nel frattempo porta avanti anche la sua attività di produttore di serie tv come “Boardwalk Empire”, “Teamsters”, “Wahlburgers” e “Ballers”. Inarrestabile.