video suggerito
video suggerito

Nastri d’argento 2017: “La tenerezza” è il Miglior film e “Indivisibili” vince 5 premi

Trionfano “La tenerezza” di Gianni Amelio, premiato con i Nastri al Miglior film, Miglior regia, Miglior fotografia e Miglior attore protagonista e “Indivisibili”, con ben 5 riconoscimenti, tra cui quelli musicali andati ad Enzo Avitabile. Vincono anche Jasmine Trinca e Alessandro Borghi per “Fortunata” e Sabrina Ferilli e Carlo Signoris, come attrici non protagoniste. Stasera a Taormina, la cerimonia di consegna.
A cura di Ciro Brandi
41 CONDIVISIONI
Immagine
Video thumbnail

Stasera alle 20:30 saranno consegnati i Nastri d’Argento, come ogni anno, al Teatro Antico di Taormina, ma la lista dei vincitori è già stata resa nota. A trionfare è stato il film “La tenerezza”, di Gianni Amelio, che ha portato a casa i premi più importanti: Miglior film, Miglior regia, Miglior fotografia e Miglior attore protagonista, quest’ultimo andato al grande Renato Carpintieri. Anche “Indivisbili”, di Edoardo De Angelis, fa il pieno di premi, con ben 5 riconoscimenti portati a casa: Miglior soggetto, Miglior produttore, Migliori costumi, Migliore colonna sonora e Migliore canzone originale (“Abbi pietà di noi”), di Enzo Avitabile.

Vincono anche Trinca, Borghi e Ferilli

Video thumbnail

La Migliore commedia è “L’ora legale”, di Ficarra e Picone mentre il Miglior regista esordiente è Andrea De Sica, premiato per “I figli della notte”. Jasmine Trinca vince il Nastro come Migliore attrice protagonista per “Fortunata” e il suo collega Alessandro Borghi vince come Miglior attore non protagonista per lo stesso film. Ex-aequo per il Nastro come Migliore attrice non protagonista, andato a Sabrina Ferilli e a Carla Signoris, mentre, ricordiamo, che l’Opera dell’anno è stata “The Young Pope”, di Paolo Sorrentino. Di seguito tutti gli altri vincitori della maggiori categorie:

Miglior Film

“La tenerezza”, di Gianni Amelio

Miglior regista

Gianni Amelio per “La tenerezza”

Miglior regista esordiente

Andrea De Sica per “I figli della notte”

Miglior commedia

“L’ora legale”, di Ficarra e Picone

Miglior produttore

Attilio De Razza per “L’ora legale” e Pier Paolo Verga per “Indivisibili”

Miglior soggetto

Nicola Guaglianone per “Indivisibili”

Migliore sceneggiatura

Francesco Bruni per “Tutto quello che vuoi

Migliore attore protagonista

Renato Carpentieri per “La tenerezza”

Migliore attrice protagonista

Jasmine Trinca per “Fortunata”

Migliore attore non protagonista

Alessandro Borghi per “Fortunata”

Migliore attrice non protagonista

Sabrina Ferilli per “Omicidio all’italiana” e Carla Signoris per “Lasciati andare

Migliore fotografia

Luca Bigazzi per “La tenerezza” e “Tutto quello che vuoi”

Migliore scenografia

Marco Dentici per “Fai bei sogni” e “Sicilian Ghost Story

Migliori costumi

Massimo Cantini Parrini per “Indivisibili”

Migliore montaggio

Francesca Calvelli per “Fai bei sogni”

Migliore sonoro in presa diretta

Alessandro Rolla per “Fortunata”

Migliore colonna sonora

Enzo Avitabile per “Indivisbili”

Migliore canzone originale

“Abbi pietà di noi”, di Enzo Avitabile, contenuta in “Indivisibili”

Opera dell’anno

“The Young Pope”, di Paolo Sorrentino

Nastro d’argento alla carriera

Roberto Faenza per “La verità sta in cielo”

Nastro d’argento europeo

Monica Bellucci per “On The Milky Road – Sulla via Lattea

Nastro d’argento Speciale

Giuliano Montaldo per “Tutto quello che vuoi”

41 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views