video suggerito
video suggerito

Oscar 2012, ecco i candidati italiani

I film scelti per l’occasione sono otto e alla fine solo uno di questi arriverà a concorrere all’ambita statuetta nel mese di febbraio 2012.
A cura di Ciro Brandi
19 CONDIVISIONI
oscar

Sono stati resi noti i nomi dei film italiani candidati a essere giudicati dalla Commissione di Selezione istituita dall’Anica, in collaborazione diretta con l’Academy. La Commissione sarà composta da Nicola Borrelli (Direttore Generale Cinema Ministero per i Beni e le Attività Culturali), dai registi Marco Bellocchio e Luca Guadagnino, Martha Capello (Presidente dell’Associazione Giovani Produttori Cinematografici), dalle produttrici Francesca Cima e Tilde Corsi, Paola Corvino (Presidente dell’Unione Nazionale Esportatori Film e Audiovisivi – UNEFA), il distributore Valerio De Paolis e infine dal giornalista Niccolò Vivarelli. La decisione verrà presa il giorno 28 settembre 2011.

I film scelti per l’occasione sono otto e alla fine solo uno di questi arriverà a concorrere all’ambita statuetta che verrà assegnata il 26 febbraio 2012 al Kodak Theatre di Los Angeles. Le pellicole scelte sono: “Corpo Celeste” di Alice Rohrwacher, “Habemus Papam” di Nanni Moretti”, “Nessuno mi può giudicare” di Massimiliano Bruno, “Noi Credevamo” di Mario Martone, “Notizie degli scavi” di Emidio Greco, “Tatanka” di Giuseppe Gagliardi, “Terraferma” di Emanuele Crialese e “Vallanzasca – Gli Angeli del male” di Michele Placido.

Sinceramente non crediamo che, tra i suddetti titoli, tutti meritino la nomination. Noi facciamo il tifo per almeno due pellicole: “Terraferma” di Crialese, premiato al recentissimo Festival di Venezia e capolavoro italiano, finalmente, dopo tanto cinema di serie Z, e “Noi Credevamo” di Mario Martone, grandioso affresco storico di alcuni episodi del Risorgimento Italiano con protagonisti del calibro di Toni Servillo, Valerio Binasco e Luigi Lo Cascio. La pellicola ha vinto 7 David di Donatello e il Nastro D’Argento 2011.

Non ci resta che aspettare e a fine mese sapremo chi l’avrà spuntata.

19 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views