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Caso abusi e molestie Harvey Weinstein

Siffredi: “Per lavorare al cinema la devi dare. Asia Argento? Perversa, paladina di sto ca…”

Rocco Siffredi senza peli sulla lingua sui recenti scandali, dal duro attacco ad Asia Argento al racconto di un episodio personale, quando lui stesso venne accusato di molestie da una giornalista.
A cura di Valeria Morini
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Anche Rocco Siffredi viene chiamato a commentare il recente scandalo che ha visto numerosi personaggi del cinema americano e italiano accusati di molestie sessuali. Intervistato da Libero, il re del cinema hard prende una posizione decisamente controcorrente, pur schierandosi contro ogni tipo di violenza. "Se vuoi lavorare nel mondo dello spettacolo a qualcuno la devi dare", afferma Siffredi, attaccando senza mezzi termini Asia Argento, che ha accusato il produttore Harvey Weinstein di stupro.

Siffredi su Asia e sul mondo dello spettacolo

Paradossalmente, secondo Rocco, il mondo del porno sarebbe più "pulito" del resto del cinema ("I casting sono più soft di quelli del cinema, vedo. Devo provinare più gli uomini delle donne"). Per fare carriera nell'entertainment i favori sessuali sarebbero essenziali:

Come dice anche mia moglie, tutti sanno, tutti hanno sempre saputo. Oggi, purtroppo, se vuoi lavorare nel mondo dello spettacolo a qualcuno la devi dare, prima, dopo o durante. Tutti ci provano. A un regista tante la sbattono in faccia. Mi ha appena chiamato una mia amica pugliese che ha scritto un libro. Mi ha detto: per fare questo libro ho fatto un pomp…o all'editore. È un editore importante, ne avevo bisogno.

Particolarmente dure le parole contro la figlia di Dario Argento, in prima linea per denunciare le molestie nel mondo del cinema: "Asia Argento fa la paladina di sto ca**o quando per la carriera ha fatto quello che ha fatto, per perversione personale, con Weinstein ha girato quattro film ma non è riuscita a sfondare (in realtà ha girato con lui solo un film, B. Monkey, ndr). Tante l'hanno data e non hanno ricevuto nulla quindi adesso parlano".

Su Fausto Brizzi e Tornatore

"Le uniche donne per cui penso "poveracce" sono quelle che per fare mangiare i figli fanno le web cam porno di nascosto. Ne conosco molte. Le campagne contro la violenza sulle donne sono fondamentali", continua Siffredi, che esprime un'opinione forte anche sui recenti casi italiani: da una parte, le pesanti denunce contro Fausto Brizzi da parte di un consistente numero di attrici (tanto che Warner Bros. ha sospeso ogni collaborazione con lui) dall'altra il caso di Giuseppe Tornatore, accusato da Miriana Trevisan.

Brizzi non lo difendo, lui si è preso le sue responsabilità, il mondo è pieno di Brizzi. Tutti ci provano e molte ci stanno ma ci piace vivere nell'idea che non sia così. Colpiscono Brizzi per non colpire i più potenti. Mi dà fastidio che questa onda debba arrivare dall'America di cui adesso stiamo assorbendo la mentalità bigotta. Giuseppe Tornatore? Magari ci avrà pure provato, ma lo sputtani perché ti ha toccato un seno?

Anche Siffredi fu accusato di molestie

Il pornodivo ha dovuto a sua volta affrontare accuse di molestie, da parte della giornalista francese Cécile de Ménibus. Il fatto accadde anni fa ma Siffredi riuscì a dimostrare la sua innocenza. Un caso che fa sorgere il dubbio: è giusto processare i presunti colpevoli sui media prima che in tribunale.

Eravano in tv. Il suo mentore, il Chiambretti di Francia, dice: "Rocco, facci vedere le posizioni". Io le ho mimate, lei rideva. Poteva pure dire "Non ti permettere". Dopo 15 anni lei scrive un articolo in cui accusa tutti di molestie. C' ero pure io. Meno male che ha scritto che tutto era avvenuto durante il programma: i video dimostrano il contrario. Pensi se avesse detto che era avvenuto in camerino. Ora qualcuno penserebbe che io sia un molestatore.

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