Tutti i vincitori del Festival di Cannes 2014
La 67esima edizione del Festival di Cannes si è appena conclusa ed è stata, come al solito, un tripudio di opere d'arte e, anche di conferme. il primo premio, il Camera d'Or, consegnato è andato a "Party Girl", di Samuel Theis, Marie Amachoukeli e Claire Burger. Il film, con Angélique Litzenburger e Joseph Bour, ha aperto la sezione Un Certain Regard del Festival di Cannes 2014 ed è stato subito accolto con entusiasmo dalla critica.
Miglior interpretazione maschile a Timothy Spall
Il premio per la Migliore interpretazione maschile, consegnato dalla nostra Monica Bellucci, è andato a Timothy Spall per la performance in "Mr Turner" di Mike Leigh, al quale è suonato il cellulare proprio mentre ritirava l'ambito premio. La cosa curiosa è che l'attore aveva scritto il discorso di ringraziamento proprio sul cellulare.
Miglior attrice femminile è Julianne Moore
La migliore attrice femminile 2014, presentata da Daniel Auteil, è Julianne Moore, per la straordinaria interpretazione in "Maps to the Stars", di David Cronenberg, che non era sul palco a ritirare la Palma.
Premio migliore sceneggiatura ad Andrei Zvyagintsev e Oleg Negin
Paz Vega ha consegnato il premio per la sceneggiatura ad Andrei Zvyagintsev e Oleg Negin per "Leviathan" mentre quello della Giuria a Xavier Dolan per "Mommy" e Jean-Luc Godard per "Adieu au Language".
Premio miglior regista a Bennett Miller per "Foxcatcher"
Adrien Brody ha consegnato, invece, il premio al Miglior regista, a sorpresa, a Bennett Miller per "Foxcatcher" e, subito dopo, viene trasmesso l'omaggio a "Matrimonio all'italiana", con Sophia Loren e Marcello Mastroianni, splendida poi sul palco a consegnare il Gran Premio della Giuria alla nostra emozionatissima Alice Rohrvacher per "Le Meraviglie", che ringrazia la sorella Alba e la sua famiglia.
Palma d'Oro al film "Winter Sleep" di Nuri Bilge Ceylan
Quentin Tarantino e Uma Thurman consegnano la Palma d'Oro al film "Winter Sleep", di Nuri Bilge Ceylan, abituato a ricevere premi, ma sempre emozionato come se fosse la prima volta.
Palma d’Oro al miglior film
"Winter Sleep", di Nuri Bilge Ceylan.
Grand Prix Speciale della Giuria
"Le Meraviglie" di Alice Rohrvacher
Prix d’interprétation féminine (Migliore attrice)
Julianne Moore per "Maps to the Stars"
Prix d’interprétation masculine (Miglior attore)
Timothy Spall per "Mr Turner"
Prix de la mise en scène (Miglior regista)
Bennett Miller per "Foxcatcher"
Prix du scénario (Miglior sceneggiatore)
Andrei Zvyagintsev e Oleg Negin per "Leviathan"
Premio della giuria
"Mommy" di Xavir Dolan e "Adieu au Language" di Jean-Luc Godard
Camera d’Or (Migliore opera prima di tutte le sezioni)
"Party Girl" – Marie Amachoukeli
Palma d’Oro al Miglior cortometraggio
"Leidi" – Simón MESA SOTO
Menzioni speciali: AÏSSA – Clément TREHIN-LALANNE e JA VI ELSKER – Hallvar WITZØ