Lo scandalo Harvey Weinstein diventa un film, produce Brad Pitt
Lo scandalo più grande nella recente storia di Hollywood diventerà un film. Parliamo ovviamente del caso che ha visto protagonista Harvey Weinstein, il produttore cinematografico co-fondatore di Miramax e Weinstein Company accusato da un centinaio di donne (attrici, modelle e lavoratrici del mondo dello spettacolo) di molestie, abusi sessuali e, in alcuni casi, stupro. La gigantesca vicenda ha avuto una copertura mediatica senza precedenti e ha letteralmente travolto il mondo del cinema, portando l'attenzione su un certo sistema maschilista imperante e facendo sbocciare movimenti e iniziative come MeToo e Time's Up. Altra notizia bomba: il film in questione dedicato alla vicenda Weinstein vedrà addirittura Brad Pitt tra i produttori.
Sarà un film sull'inchiesta giornalistica
La pellicola non sarà incentrata, in realtà, sulla vita di Weinstein. Come nel caso di recenti e fortunati lavori quali Il caso Spotlight e The Post, il film racconterà l'inchiesta giornalistica che ha scoperchiato il vaso di Pandora e denunciato le presunte malefatte del producer. Due sono i giornali che hanno lanciato lo scoop, il New Yorker (con Ronan Farrow, il figliastro di Woody Allen) e il New York Times (con il lavoro delle reporter Jodi Kantor e Megan Twohey), entrambi insigniti del Premio Pulitzer.
Brad Pitt ebbe una lite con Weinstein
Non è propriamente un caso che a produrre sarà la Plan B., la società di Brad Pitt: l'attore fu uno dei pochi che, anziché rimanere in silenzio, scelse di affrontare direttamente Weinstein quando questi molestò Gwyneth Paltrow nel 1994 (all'epoca l'attrice era fidanzata con Pitt). Insieme a Plan B. produrrà anche Annapurna Pictures, fondata da Megan Ellison, una delle produttrici donne più potenti di Hollywood.
La fine della carriera di Harvey Weinstein
Ormai caduto in disgrazia, l'uomo che avrebbe fatto violenza per ben due volte ad Asia Argento e molestato decine e decine di attrici (da Uma Thurman a Angelina Jolie) bloccando la carriera di molte di loro (come Mira Sorvino, Rosanna Arquette e Annabella Sciorra) è stato definitivamente allontanato da Hollywood ed è in attesa di possibili processi. La sua società è in bancarotta e la moglie Georgina Chapman lo ha lasciato. Il film sullo scandalo Weinstein sarà probabilmente il punto definitivo su una delle pagine più nere nella storia del cinema americano.