Molestie, Harvey Weinstein patteggia: “Accordo da 44 milioni di dollari”
Lo scandalo Molestie ad Hollywood costerà ad Harvey Weinstein 44 milioni di dollari. Questa la cifra raggiunga con il procuratore generale di New York nel patteggiamento. Un accordo da 44 milioni di dollari che risolve l'azione legale mossa nei suoi confronti da alcune delle donne che lo hanno accusato di molestie sessuali. A riportarlo è il Wall Street Journal.
Cosa comporta l'accordo
Harvey Weinstein ha raggiunto un accordo da 44 milioni di dollari, dei quali 30 milioni andrebbero divisi tra accusatrici, creditori dello studio Weinstein e costi per gli ex dipendenti. Si ritengono esclusi dal patteggiamento le denunce di stupro da parte di due donne, di cui si sta occupando un altro tribunale di New York e del quale sono presenti dei video che hanno fatto il giro dei media lo scorso settembre. Ricordiamo che Harvey Weinstein si è dichiarato non colpevole di stupro e violenza sessuale, lo scorso giugno 2018.
Un patteggiamento costoso
Era il "proprietario di Hollywood", uno dei signori più potenti del cinema americano e oggi è invece l'uomo su cui si è abbattuto un intero movimento, il #MeToo, stanco di vedere l'uomo prevaricare e abusare della sua posizione. Harvey Weinstein, dopo aver tirato fuori un milione di dollari per pagarsi la cauzione, avrebbe raggiunto uno degli accordi più costosi della storia d'America. Nei 44 milioni di dollari, sarebbero inclusi anche i risarcimenti ad alcuni soci ed ex colleghi, danneggiati nell'immagine dallo scandalo molestie.
Una vita ormai distrutta
La vita di Harvey Weinstein, la sua immagine, è ormai in frantumi. La moglie, Georgina Chapman, lo ha lasciato e lui adesso sta cercando disperatamente di chiudere una vicenda che tormenterà se stesso e la sua famiglia fino al resto dei suoi giorni.