10 cose da sapere su “Mission: Impossible – Rogue Nation”, atteso quinto capitolo
130 milioni di dollari racimolati in pochissimi giorni. Questo è l’incasso record portato a casa da “Mission: Impossible – Rogue Nation”, quinto capitolo della saga d’azione e spionaggio, diretto da Christopher McQuarrie e con protagonista lo spericolato e grandioso Tom Cruise, nei panni di Ethan Hunt. Stavolta, l’agente della IMF dovrà vedersela con una pericolosa organizzazione criminale, chiamata il Sindacato, che hanno intenzione proprio di distruggere la IMF, così Hunt dovrà farsi aiutare dai suoi coraggiosi e scaltri colleghi per impedire che ciò accada. Da noi, il film arriverà il 19 agosto, ma per ingannare l’attesa, ecco 10 curiosità che non potete assolutamente non sapere prima di andare al cinema.
1. Tom Cruise appeso all’Airbus senza effetti speciali o controfigure
Tom Cruise ha voluto girare la scena dell’aereo – in pratica mentre è appeso al portellone esterno di un Airbus A400M – senza l’aiuto degli effetti speciali o di una controfigura, sospeso ad 1,5 chilometri da terra.
2. Il Sindacato, vecchia conoscenza criminale
Il Sindacato, l’organizzazione criminale presente in questo film,, faceva da antagonista anche nella serie tv originale “Missione: Impossibile”, del 1996. E’ menzionata anche nella scena finale di “Mission: Impossible: Protocollo Fantasma”(2011).
3. Le rinunce di Paula Patton e Maggie Q
Le attrici Paula Patton e Maggie Q dovevano riprendere i ruoli che hanno avuto, rispettivamente, in “Mission: Impossible – Protocollo Fantasma “(2011) e “Mission: Impossible III”(2006) ma hanno dovuto rifiutare a causa di altri impegni.
4. Tom Cruise si è ferito 6 volte
Il temerario Tom Cruise si è ferito ben 6 volte durante le riprese della pellicola. Lui e Simon Pegg hanno voluto girare anche tutte le sequenze di guida, senza l’aiuto di controfigure.
5. Benedict Cumberbatch, cattivo mancato
Benedict Cumberbatch è stato il primo attore ad essere preso in considerazione per la parte del “cattivone” di turno, Solomon Lane, ma il divo aveva già altri impegni. Il ruolo è andato, quindi, a Sean Harris.
6. L'uscita anticipata
Il film doveva, inizialmente, uscire il 25 dicembre 2015 in USA, ma la Paramount ha spinto affinchè uscisse in estate – tra luglio e agosto – per evitare la competizione con "007 – Spectre" e "Star Wars: Episodio VII – Il risveglio della forza".
7. Il (secondo) no di Jessica Chastain a Tom Cruise
Jessica Chastain è stata la prima scelta per il ruolo di co-protagonista femminile, ma ha dovuto rifiutare perché non aveva a disposizione 6 mesi per allenarsi per la parte. E’ la seconda volta che la Chastain rifiuta un ruolo in un film con Tom Cruise, dato che lo aveva già dovuto fare con “Oblivion”. Il ruolo di Ilsa Faust è andato, poi, alla bella Rebecca Ferguson.
8. BMW vs AUDI e Mercedes
Nel film, ci sono auto meravigliose, ma fateci caso: i buoni guidano delle BMW mentre i cattivi possiedono AUDI o veicoli Mercedes.
9. L’aereo dalla Spagna all’Inghilterra
L’aereo A400 usate per le riprese è stato costruito a Siviglia (Spagna) e portato in Inghilterra esclusivamente per le riprese.
10. Tom Cruise e la rinuncia al ruolo di Napoleon Solo
Tom Cruise doveva girare “Operazione U.N.C.L.E.”, direto da Guy Ritchie, nella parte del protagonista Napoleon Solo, ma rifiutò appena gli fu offerto di rientrare nuovamente nei panni di Ethan Hunt. Il ruolo di Solo è andato poi al nerboruto Henry Cavill.