CineMust: i film da non perdere in uscita il 20 ottobre
Weekend ricchissimo ed eterogeneo, stavolta, al cinema. Tom Cuise è il protagonista dell’atteso sequel “Jack Reacher 2: Punto di non ritorno”, action-thriller che farà la felicità degli amanti del genere. Ma nelle sale sbarcano anche “I Babysitter”, capitanati da Francesco Mandelli e “Piuma”, il film di Roan Johnson presentato all’ultimo Festival di Venezia. Attenzione anche al bellissimo “American Pastoral”, esordio alla regia di Ethan Hawke, poi al vincitore della Palma d’Oro al Festival di Cannes, “Io, Daniel Blake”, di Ken Loach; al film d’animazione “Cicogne in missione” e all’horror “Pay The Ghost”, con Nicolas Cage. A voi la scelta.
“Jack Reacher 2: Punto di non ritorno”: Il temerario Jack Reacher fa ritorno in Virginia per aiutare Susan Turner, il capo della sua vecchia unità. La donna è scomparsa e Reacher vuole assolutamente ritrovarla e riportarla a casa sana e salva. Purtroppo, una volta a casa, dovrà difendersi da chi lo accusa di un crimine avvenuto 16 anni prima e far fronte ad altre rivelazioni che gli cambieranno letteralmente la vita.
“I Babysitter”: Andrea è un 30enne introverso e insicuro che sogna di diventare procuratore sportivo. Intanto, lavora come impiegato di ultimo livello nello studio del celebre agente dei campioni, Gianni Porini. L’occasione della sua vita si presenta il giorno in cui Porini deve ricevere un prestigioso premio e si ritrova all’improvviso ad aver bisogno di una babysitter per il figlio, Remo. Porini, nella fretta, chiede ad Andrea di occuparsi del capricciosissimo Remo. Andrea accetta, pensando si tratti di un’ottima occasione per un avanzamento di carriera. Proprio quel giorno, però, è anche il suo compleanno e da anni i suoi amici Aldo e Mario, uno più incosciente dell’altro, lo festeggiano con un party scatenato e, soprattutto, filmando con una telecamera amatoriale. Il mattino dopo, la villa è devastata, e di Remo e Andrea non c’è traccia. Cosa conterrà la telecamera?
“American Pastoral”: Seymour Levov detto “lo Svedese”, è un uomo che dalla vita ha avuto tutto: bellezza, carriera, soldi, una moglie ex Miss New Jersey e una bambina a lungo desiderata, ma il cui mondo pian piano va in pezzi quando la figlia ormai adolescente compie un atto terroristico che provoca una vittima. Com’è possibile che una tragedia di questo tipo sia accaduta proprio allo Svedese, la persona che per tutta la sua vita ha incarnato il Sogno Americano? Dove ha sbagliato?
“Cicogne in missione”: Una volta, le cicogne portavano i bambini, ma adesso non è più così. I simpatici e laboriosi volatili, ora, consegnano i pacchi per Cornerstore.com, un gigante del commercio online. Junior, il miglior impiegato dell'azienda, è sul punto di ricevere una promozione quando, per sbaglio, aziona la Macchina Fabbrica-Bambini, dando così vita a una bimba non autorizzata. Nel disperato tentativo di recapitare questo fagottino prima che il capo se ne accorga, Junior e la sua amica Tulip, l'unica umana a Stork Mountain, iniziano una corsa contro il tempo per portare a termine la loro prima consegna, intraprendendo un viaggio frenetico durante il quale più di una singola famiglia potrebbe trovare la felicità e le cicogne potrebbero tornare a svolgere la loro vera missione.
“Pay The Ghost”: Charlie, il figlio di otto anni di Mike Lawford, un professore di New York, scompare durante una parata di Halloween. Un anno dopo, il professore comincia a percepire la presenza del figlio, scoprendo indizi che lo portano sulle tracce di un vendicativo fantasma che rapisce i bambini ogni Halloween.
“Piuma”: Ferro e Cate sono due 18enni che stanno per diventare genitori, anche se loro non hanno ancora capito la tempesta che sta arrivando. E poi comunque devono preparare la maturità insieme al Patema e agli altri amici, il viaggio in Spagna e Marocco, vogliono pensare all’estate più lunga della loro vita, alla casa dove stare insieme, ai loro sogni. A non essere pronti non sono solo Ferro e Cate ma anche i loro genitori: quelli di Ferro, che prima li aiutano e poi vanno in crisi sfiorando il divorzio; quelli di Cate, più assenti e in difficoltà di lei. Tutti alle prese, loro malgrado, con un nipote e una responsabilità in arrivo con quindici anni di anticipo. Insomma, di solito ci si mette trenta o quarant’anni per essere pronti a diventare genitori, Ferro e Cate hanno solo nove mesi. E purtroppo un figlio non ti aspetta. Tu puoi essere pronto o meno ma lui arriverà. Ma se rimani leggero come una piuma e con il cuore dalla parte giusta, allora forse ce la puoi fare.
“Io, Daniel Blake”: Il 59enne Daniel Blake, di Newcastle, fa il falegname da sempre. Per la prima volta nella sua vita, però, ha bisogno dell'aiuto dello Stato. Daniel conosce Katie, madre single con due bambini piccoli, Daisy e Dylan. Per Katie, l'unica possibilità di sfuggire alla vita in una camera di un ostello londinese per senzatetto è quella di accettare un appartamento in una città che non conosce, a cinquecento chilometri di distanza da Londra. Daniel e Katie si trovano in una terra di nessuno, prigionieri del soffocante sistema burocratico che caratterizza il sistema sociale inglese. A tutto ciò sottende la retorica tipica dell'Inghilterra contemporanea, che vuole la popolazione divisa in chi lavora duro e chi sfrutta i sussidi statali pur di non lavorare.