CineMust: i film da non perdere in uscita il 31 ottobre
Damien Chazelle torna nelle sale con l’attesissimo “First Man – Il Primo Uomo”, con protagonista Ryan Gosling nei panni di Neil Armstrong. Al cinema però troveremo anche “Il Mistero della Casa del Tempo”, il fantasy di Eli Roth basato sul romanzo di John Bellaris con Jack Black e Cate Blanchett; il thriller-horror “Hell Fest”; la favola Disney “Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni”, con un cast di sole stelle; “Millennium – Quello che non uccide”, con protagonista Claire Foy nei panni dell’hacker punk Lisbeth Salander e la commedia “Ti Presento Sofia”, con Fabio De Luigi e Micaela Ramazzotti.
“First Man – Il Primo Uomo”
Damien Chazelle narra l’avvincente storia della prima missione della NASA sulla luna, focalizzandosi sulla figura di Neil Armostrong e sui dieci anni che precedono la storica missione dell’Apollo 11. Le vicende sono raccontate dal punto di vista di Armstrong e ci mostreranno i sacrifici e il costo – per Armstrong, per la sua famiglia e per l’intera nazione stessa – di una delle missioni più pericolose della storia.
“Il Mistero della Casa del Tempo”
Lewis Barnavelt è un ragazzino di 10 anni che si trasferisce a vivere nella casa vecchia e scricchiolante dell’eccentrico zio Jonathan. In questa strana dimora si nasconde un mondo segreto ricco di magie, misteri, streghe e stregoni che si rivelerà quando Lewis scoprirà che suo zio e la sua migliore amica e vicina Mrs. Zimmerman sono due potenti maghi che lo coinvolgeranno in una missione segreta: scoprire l’origine e il significato del ticchettio di un orologio nascosto da qualche parte nei muri di casa.
“Hell Fest”
Durante la notte di Halloween, Natalie, Brooke, Taylor decidono di andare all'Hell Fest, una sorta di festival itinerante a tema horror, con labirinti, giostre e attori mascherati che spaventano i visitatori. Per una mente deviata, però, l’Hell Fest non è solo un'attrazione, ma l’opportunità di uccidere davanti agli occhi inebetiti dei visitatori, troppo presi dal macabro divertimento, per capire che qualcosa di orribile sta succedendo davvero. A quel punto, Natalie, Brooke, Taylor e i loro fidanzati dovranno lottare per sopravvivere alla notte più lunga della loro vita.
“Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni”
La giovane Clara ha un unico desiderio: trovare una chiave che aprirà una scatola regalatale dalla sua defunta madre. Il suo padrino Drosselmeyer, durante i festeggiamenti annuali, le dona un filo dorato che la conduce fino all’agognata chiave. Clara però, improvvisamente è trasportata in uno strano e misterioso mondo parallelo dove incontra un soldato chiamato Phillip, una gang di topi e i reggenti che presiedono i tre Reami: la Terra dei Fiocchi di Neve, il Reame dei Fiori e il Regno dei Dolci. Clara e Phillip devono fronteggiare il nefasto Quarto Regno, casa della tiranna Madre Ginger, per recuperare la chiave di Clara e sperare di far tornare l’armonia in quel mondo.
“Millennium – Quello che non uccide”
L'abile e vendicativa hacker Lisbeth Salander, stavolta, sarà assoldata dallo scienziato informatico Frans Balder per una delicata operazione di recupero di un programma in grado di mettere in pericolo il mondo intero. Purtroppo, Lisbeth e il giornalista Mikael Blomkvist, che tornerà di nuovo nella sua vita, si ritroveranno intrappolati in una rete di spie e cyber criminali, capeggiati dagli Spiders, che vogliono naturalmente impossessarsi dello stesso programma.
“Ti Presento Sofia”
Gabriele è un ex rocker divorziato e padre premuroso della piccola Sofia, 10 anni. Un giorno nella sua vita ripiomba Mara, un'amica che non vede da parecchi anni, che nel frattempo è diventata fotografa. Al loro primo appuntamento, la donna gli rivela che detesta i bambini. Travolto dalla passione, Gabriele nega l'esistenza di Sofia. Da quel momento, le sue giornate sono un susseguirsi di assurde manovre per nascondere la presenza della figlia a Mara e viceversa, al punto da trasformare ogni volta il proprio appartamento in funzione di quale delle due andrà a trovarlo. Ovviamente, le bugie hanno le gambe corte e la messinscena di Gabriele avrà vita breve.