CineMust – I film da non perdere in uscita il 7 gennaio
Christian Bale, Steve Carell, Ryan Gosling e Brad Pitt sono i protagonisti dell’atteso “La Grande Scommessa”, film diretto da Adam McKay, e che racconta la storia di un gruppo di scaltri e lungimiranti investitori che avevano capito quello che stava succedendo all’economica mondiale, prima che precipitasse nella crisi finanziaria mondiale a partire dal biennio 2007-2008. Per gli amanti dell’horror, invece, nelle sale ci sarà il raccapricciante “The Vatican Tapes”. In programmazione dal 5 gennaio, ci sono anche “Carol”, con una straordinaria Cate Blanchett; “Assolo”, la seconda prova da regista di Laura Morante e “Macbeth”, con i fenomenali Michael Fassbender e Marion Cotillard.
“La Grande Scommessa”: Un piccolo gruppo di speculatori visionari, che ha intuito cosa stava succedendo sul mercato prima dello scoppio della crisi mondiale nel 2007-2008, decide di approfittarne, facendo a volte precipitare gli eventi e uscendone vincenti. Il film racconta la storia della crisi dal loro punto di vista. Una coppia di ragazzi partita con 100 mila dollari da un garage; un medico che gioca a investire a tempo perso nelle poche ore libere e divulga consigli finanziari in un forum; il finanziere arrogante che pensava di saperne una più degli altri, e che scoprirà di aver ragione. In comune, una certa "eccentricità" che li ha portati a non ascoltare il senso comune, che spingeva tutto il resto del mercato a pensare che i rendimenti sui mutui e sui derivati non sarebbero mai finiti.
“The Vatican Tapes”: Angela Holmes ha 27 anni e conduce una vita ordinaria, finché non iniziano a accadere degli eventi inquietanti. La giovane donna inizia ad avere comportamenti strani e la sua presenza crea un effetto devastante su chiunque le stia vicino, causandone spesso anche la morte. A quel punto, suo padre e il suo fidanzato, aiutati da un prete e da due esorcisti del Vaticano, non potranno che constatare che Angela è posseduta da un’antica e potentissima forza satanica, e faranno di tutto per cercare di liberarla.
“Carol”: Haynes ci porta nella New York del1952. Therese Belivet è una ventenne che lavora come impiegata in un grande magazzino a Manhattan sognando una vita più gratificante. Un giorno incontra Carol Aird, una donna attraente intrappolata in un matrimonio di convenienza e senza amore. Tra loro scatta immediatamente un'intesa, e l'innocenza del loro primo incontro piano piano svanisce al progressivo approfondirsi del loro legame.
“Assolo”: Flavia è una donna fragile e insicura. Ha due matrimoni alle spalle, due figli, un cane in prestito ed è sempre alla disperata ricerca del consenso e dell'affetto delle persone che la circondano. Incapace di separarsi emotivamente dai suoi ex mariti Gerardo e Willi, Flavia è in rapporti amichevoli anche con le loro nuove compagne, Giusi e Ilaria. In questa famiglia allargata Flavia è, però, sempre sola, incapace di raggiungere qualsiasi obiettivo, che sia la patente di guida o un corso di tango. Tra incidenti di percorso e sorprendenti scoperte, Flavia imparerà che nessuna donna è perfetta e che l’autostima e la libertà tanto inseguite erano proprio li, a portata di mano.
“Macbeth”: Macbeth, Barone di Glamis e generale dell'esercito del re Duncan di Scozia, ha ucciso il traditore Macdonwald a capo delle forze ribelli. Percorrendo il campo di battaglia col suo compagno Banquo, Macbeth incontra tre donne che gli predicono che lui diverrà signore di Cawdor e re di Scozia, mentre Banquo sarà il capostipite di una dinastia di re. Entrambi gli uomini sono scossi dalle profezie, anche se sul momento non gli danno molto peso. Quando Macbeth va a rendere omaggio al Re, questi gli dice che ha preso accordi per visitare la sua casa a Inverness e festeggiare insieme la vittoria. A Inverness, Lady Macbeth riceve una lettera dal marito che la informa della profezia. Lady Macbeth non vede il marito da anni a causa della guerra ed è in lutto per la perdita del loro unico figlio. Un'idea si fa strada nella sua mente: uccidere il re Duncan e assicurare così il trono al marito.