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Globi d’Oro 2014: ecco tutte le nomination

A dominare le nomination dei Globi d’Oro sono “Zoran il mio nipote scemo” e “La mafia uccide solo d’estate”. Fuori “Incompresa” e “Le Meraviglie”.
A cura di Ciro Brandi
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Come ogni anno, oltre ai David di Donatello e ai Nastri d'Argento, a giugno verranno assegnati anche i Globi d'Oro,  kermesse che quest’anno è arrivata alla sua 54esima edizione. Si tratta dei riconoscimenti che l'Associazione della Stampa Estera in Italia assegna annualmente al nostro cinema, considerando soltanto i film usciti da luglio 2013 a metà maggio 2014. In lizza per il Globo per il Migliori Film troviamo “Il capitale umano” di Paolo Virzì, “Zoran il mio nipote scemo” di Matteo Oleotto, “La mafia uccide solo d’estate” di Pif, “Smetto quando voglio” di Sydney Sibilia e “In Grazia di Dio” di Edoardo Winspeare. “Incompresa” di Asia Argento e “Le Meraviglie” di Alice Rohrwacher, restano quindi esclusi.

In linea generale, dominano “Zoran il mio nipote scemo”, con ben 5 nomination, e “La mafia uccide solo d’estate”, con 4 candidature, due opere prime molto apprezzate dalla critica e, soprattutto la seconda, anche dal pubblico. Durante la cerimonia di premiazione, che si terrà il 12 giugno a Palazzo Farnese, a Roma verrà assegnato anche il Premio alla Carriera a Claudia Cardinale e il Gran Premio della Stampa Estera. Di seguito, trovate tutte le nomination:

Miglior film

Zoran il mio nipote scemo

La mafia uccide solo d’estate

Smetto quando voglio

Il capitale umano

In grazia di Dio

Miglior opera prima

Border

Il sud è niente

Zoran il mio nipote scemo

La mafia uccide solo d'estate

The special need

Miglior commedia

Song’e Napule

La sedia della felicità

Zoran il mio nipote scemo

La mafia uccide solo d’estate

Smetto quando voglio

Miglior attore

Antonio Albanese per L’intrepido

Giuseppe Battiston per Zoran il mio nipote scemo

Fabrizio Bentivoglio per Il capitale umano

Alessandro Roja per Song'e Napule

Filippo Timi per I corpi estranei

Miglior attrice

Celeste Cascairo per In Grazia di Dio

Elena Cotta per Via Castellana Bandiera

Miriam Karlkvist per Il sud è niente

Micaela Ramazzotti per Anni felici

Sara Serraiocco per Salvo

Miglior sceneggiatura

Emma Dante, Lucia Eminenti e Giorgio Vasta per Via Castellana Bandiera

Mirko Locatelli e Giuditta Tarantelli per I corpi estranei

Pif, Michele Astori e Marco Martani per La mafia uccide solo d'estate

Matteo Oleotto, Daniela Gambaro, Marco Pettenello e Pier Paolo Piciarelli per Zoran il mio nipote scemo

Paolo Virzì, Francesco Bruni e Francesco Piccolo per Il capitale umano

Miglior fotografia

Luca Bigazzi per L’intrepido

Daniele Ciprì per Salvo

Michele D’Attanasio per In grazia di Dio

Stefano Falivene per Still Life

Luciano Tovoli per Che strano chiamarsi Federico!

Miglior Musica

Giorgio Ciampà per Il sud è niente

Pivio e Aldo De Scalzi per Song’e Napule

Fratelli Mancuso per Via Castellana Bandiera

Franco Piersanti per Anni felici

Paolo Seget per Piccola Patria

Miglior cortometraggio

Bike Roulette

Io non ti conosco

Mia

Sassiwood

The Deep

 Miglior documentario

Ciò che mi nutre me distrugge

Dell’arte alla guerra

Il carattere italiano

Le cose belle

The Stone River

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