Oscar 2014: ecco i favoriti alla vittoria secondo i bookmakers
Manca davvero pochissimo al 16 gennaio, giorno in cui saranno rivelate le nomination agli Oscar 2014, ma i bookmaker già fremono e lanciano i nomi che potrebbero portare a casa l’ambita statuetta. Le previsioni riguardanti il miglior film vedono in testa il commovente “12 Years a Slave”, diretto da Steve McQueen, seguito a ruota dal blockbuster mondiale “Gravity”, di Alfonso Cuaron. Al terzo posto c’è “American Hustle”, di David O. Russell, mentre al quarto e al quinto, molto distanziati, figurano “Captain Phillips – Attacco in mare aperto” e “Saving Mr. Banks”, entrambi con il grande Tom Hanks.
Le agenzie di scommesse scelgono di essere coerenti e nella rosa del miglior attore protagonista mettono al primo posto Chiwetel Ejiofor (“12 Years a Slave”), tallonato da Matthew McConaughey (“Dallas Buyers Club”) ma entrambi se la dovrebbero vedere con il mitico Robert Redford, protagonista dello straordinario film “All Is Lost”. Stranamente distanziati risultano essere Forest Whitaker (“The Butler – Un Maggiordomo alla Casa Bianca”) e Leonardo DiCaprio (“The Wolf of Wall Street”). Michael Fassbender è il favorito per la statuetta come Miglior attore non protagonista per “12 Years a Slave”, seguito da Jared Leto per il ruolo del transessuale in “Dallas Buyers Club”, Daniel Bruhl per quello di Niki Lauda in “Rush” e Javier Bardem per la performance in “The Counselor – il procuratore”
A contendersi la stuatetta per la migliore attrice protagonista dovremmo trovare Sandra Bullock, per il ruolo dell’astronauta persa nello spazio in “Gravity” e la straordinaria Cate Blanchett, protagonista del nuovo film di Woody Allen “Blue Jasmine”. Sul fronte Migliore attrice non protagonista spunta il nome della famosa Oprah Winfrey per il ruolo di Gloria, moglie del maggiordomo Cecil Gaines in “The Butler – Un maggiordomo alla Casa Bianca”, seguita dall’attrice keniota dalla keniota Lupita Nyong’o (“12 Years a Slave”) e, a debita distanza, dalla veterana Meryl Streep (“August: Osage County")
I boomakers sono sicuri che a contendersi il premio per il miglior regista saranno il messicano Alfonso Cuaron (“Gravity”) e il britannico Steve McQueen (“12 Years a Slave”), stracciando la concorrenza di altri registi come Lee Daniels (“The Butler”), Martin Scorsese (“The Wolf of Wall Street) e anche Woody Allen (“Blue Jasmine”). Staremo a vedere se avranno ragione o se le loro previsioni saranno ribaltate.