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CineMust: i film da non perdere in uscita dal 31 ottobre

“Saw: Legacy” arriva al cinema in occasione di Halloween, con “Mazinga Z – Infinity”; “Mistero a Crooked House”; “Mr. Ove” e “Finchè c’è Prosecco c’è speranza” e “Il mio Godard”. Dal 1° novembre, invece, ci aspettano l’apocalittico “Geostorm”; “Gifted – Il dono del talento”, con Chris Evans; “Non c’è campo” di Moccia; “Una questione privata” dei Taviani e la pellicola d’animazione “Capitan Mutanda”.
A cura di Ciro Brandi
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Il 31 ottobre, arriva nelle sale “Saw: Legacy”, ottavo capitolo dell’amatissimo franchise che invade le sale proprio il giorno di Halloween. Escono anche “Mazinga Z – Infinity”; il thriller “Mistero a Crooked House”; le commedie “Mr. Ove”  e “Finchè c’è Prosecco c'è speranza”, di Antonio Padovan e il bellissimo “Il mio Godard”, di Michel Hazanavicius, con Louis Garrel. Dal 1° novembre, invece, potremo vedere l’apocalittico “Geostorm”, con Gerard Butler; “Gifted – Il dono del talento”, con Chris Evans; la nuova commedia di Federico Moccia, “Non c’è campo”; il film dei fratelli Taviani, “Una questione privata” e la divertente pellicola d’animazione targata DreamWorks “Capitan Mutanda”.

“Saw: Legacy”

In quest’ultimo capitolo, l’eredità di John Kramer, il famigerato killer malato terminale, è raccolta da un altro assassino che tende a lasciare le sue vittime sparse per le strade della città, non prima però di averci giocato un po': scelte le sue prede, quasi sempre persone che mostrano disprezzo per la vita,  le mette in condizione di sopravvivere a patto che superino la sfida, come sempre violenta e brutale. Uno scenario raccapricciante contraddistingue la pellicola, con personaggi mutilati e corpi dilaniati da ferite o fatti a pezzi. Chi sarà il sadico apprendista di Kramer?

“Mazinga Z – Infinity”

Sono passati 10 anni da quando l’Impero Sotterraneo è stato sconfitto e le ambizioni del Dottor Inferno sono state distrutte. Koji Kabuto ha appeso al chiodo la tuta da pilota del suo Mazinga Z e, seguendo le orme di suo nonno e di suo padre, adesso ha iniziato la carriera da scienziato. Ma quando Koji s’imbatte in una nuova e mastodontica struttura, sepolta sotto il Monte Fuji, l’eroe decide che è ora di tornare per salvare l’umanità da un’altra pericolosa minaccia.

“Una questione privata”

Milton, ragazzo introverso e riservato, e Giorgio, allegro e solare, amano Fulvia. Lei si lascia corteggiare da entrambi, giocando con i loro sentimenti. I tre ragazzi nell’estate del 43 si incontrano nella villa estiva di Fulvia per ascoltare e riascoltare il loro disco preferito: Over the rainbow. E nonostante la guerra, sono felici. Un anno dopo tutto è cambiato. Milton e Giorgio sono ora partigiani. È inverno e la nebbia è calata su tutto. Milton si ritrova davanti alla villa dei tempi felici, ormai chiusa e si abbandona al ricordo di Fulvia. La custode lo riconosce e invitandolo ad entrare allude ad una relazione tra la ragazza e il suo migliore amico Giorgio. Per Milton, logorato dal dubbio, si ferma tutto: la lotta partigiana, gli ideali, le amicizie. Ossessionato dalla gelosia, vuole scoprire la verità. E corre attraverso le nebbie delle Langhe per trovare Giorgio, ma Giorgio è stato catturato dai fascisti. L’unica speranza è trovare un prigioniero fascista da scambiare con l’amico, prima che questi venga fucilato.

“Non c’è campo”

Laura è una professoressa di liceo che organizza per i suoi allievi una visita culturale di una settimana ospitati da un artista di fama internazionale, Gualtiero Martelli. Per seguire i ragazzi in gita, Laura lascia a casa il marito Andrea, con la figlia Virginia e parte con la collega Alessandra. Eccitati dalla prospettiva della gita, i giovani alunni una volta arrivati hanno una brutta sorpresa: non c’è campo! Un “black out telematico” che li vede costretti a sopravvivere senza cellulari e privi di collegamento a internet. La gita in quel borgo bellissimo della Puglia si trasforma così per i giovani allievi e per le due professoresse nel peggior incubo possibile, costringendo ragazzi e adulti a tornare ad una comunicazione diretta che porta alla luce imprevedibili reazioni, segreti inconfessabili e nuovi amori.

“Mistero a Crooked House”

Quando il ricco patriarca greco Aristides Leonides muore in circostanze misteriose, la nipote Sophia chiede all’investigatore privato Charles Hayward, suo ex amante, di stabilirsi nella tenuta di famiglia per indagare sulla vicenda. Una volta lì, Charles fa la conoscenza delle tre generazioni della dinastia Leonides trovando un'atmosfera velenosa, piena di risentimenti e gelosie. Tra i tanti moventi, indizi e sospetti, riuscirà a trovare l'assassino prima che colpisca di nuovo?

“Finchè c’è Prosecco c’è speranza”

Campagna veneta, colline del Prosecco. Una serie di omicidi e, unico indiziato, un morto: il conte Desiderio Ancillotto, grande vignaiolo che pare essersi tolto la vita inscenando un improvviso e teatrale suicidio. Un caso apparentemente impossibile per il neo-ispettore Stucky, metà persiano e metà veneziano: appena promosso, impacciato ma pieno di talento, per risolvere il caso deve fare i conti con le proprie paure e un passato ingombrante. Sullo sfondo, tra i filari, una battaglia per la difesa del territorio e delle bollicine che anima bottai, osti, confraternite di saggi bevitori: Stucky intuisce presto che la soluzione dei delitti passa attraverso il modo di vedere la vita, e la vite, del conte Ancilotto. E che nella sua cantina, tra vetro e sughero, alcol e lieviti addormentati, si agita un mondo che non vuole scomparire ma, al contrario, rivendica un futuro.

“Il mio Godard”

Parigi 1967. Jean-Luc Godard, il cineasta più in vista della sua generazione, gira “La cinese” con la donna che ama, Anne Wiazemsky, più giovane di lui di 20 anni. Sono felici, innamorati, affascinanti e si sposano. Ma quando il film esce, l'accoglienza che riceve porta Jean-Luc a rimettere profondamente in discussione le sue idee. Il Maggio '68 non fa che amplificare il processo e la crisi che scuote Jean-Luc lo trasformerà radicalmente: da cineasta star ad artista maoista fuori dal sistema, tanto incompreso quanto incomprensibile.

“Mr. Ove”

Ove è un burbero 59enne che molti anni prima ricopriva il ruolo di Presidente dell'Associazione dei condomini. A lui però non importa niente di essere stato sollevato dall’incarico e continua a sorvegliare con piglio poliziesco tutto il quartiere. Operaio da 43 anni presso le industrie Saab, Ove viene mandato in pensione e da quel momento, senza nulla da fare, con il suo atteggiamento molesto finisce per causare ancora più ostilità nel vicinato. Ogni mattina alle 6.30, si alza per condurre la sua ispezione poliziesca del quartiere e assicurarsi che le regole siano rispettate, che tutto sia in ordine. Ma l’arrivo di Parvaneh, la nuova vicina di casa, iraniana che si è trasferita da poco ad abitare, con il marito e i due figli, nella casa difronte aprirà poco per volta la mente di Ove, restituendocelo come il miglior “nonno” che un nipote possa desiderare.

“Geostorm”

Dopo una serie senza precedenti di catastrofi naturali che hanno minacciato la Terra, i leader mondiali si riuniscono per creare una fitta rete di satelliti per controllare il clima globale e tenere tutti al sicuro. Qualcosa, però, è andato storto e, il sistema costruito per proteggere il nostro pianeta, la sta invece attaccando. Due fratelli, quindi, inizieranno una corsa contro il tempo per scoprire la vera minaccia, prima che una tempesta di dimensioni ciclopiche spazzi via ogni cosa, abitanti compresi.

“Gifted – Il dono del talento”

Frank Adler è un single che si ritrova ad allevare Mary, sua nipote di 7 anni, figlia della sua amata e defunta sorella. La bimba si rivela un vero e proprio prodigio della matematica e i piani di Frank per una vita scolastica normale, saltano quando la nonna, Evelyn, viene a conoscenza delle sue fenomenali abilità e vorrebbe mandarla nei migliori istituti, separandola, quindi, da Frank. Da quel momento, inizierà una dura battaglia legale per la sua custodia.

“Capitan Mutanda”

I protagonisti del film sono George e Harold, due amici che frequentano la quarta elementare. Il loro hobby principale, oltre a quello di combinare guai, è disegnare fumetti dedicati all’immaginario Capitan Mutanda e venderli ai loro amici. Un giorno i due, loro malgrado, riescono accidentalmente a ipnotizzare il Preside Grugno e l’irascibile uomo si trasformerà nel tragicomico supereroe, ogni volta che qualcuno schiocca le dita.

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