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Helena Bonham Carter, la musa trasformista di Tim Burton compie 50 anni

46 film, due candidature all’Oscar e ben 7 ai Golden Globe. Helena Bonham Carter è una delle più grandi dive di Hollywood e il 24 maggio compie 50 straordinari anni. Musa trasformista del visionario Tim Burton, l’attrice è nota anche per il personaggio di Bellatrix Lestrange, nella saga di “Harry Potter”. Attualmente, è nei nostri cinema con “Alice attraverso lo specchio”, in cui interpreta il ruolo della perfida Regina Rossa.
A cura di Ciro Brandi
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Il suo nome va incluso, di diritto, nella top list delle attrici più brave e magnetiche di Hollywood. Helena Bonham Carter, 50 anni il 26 maggio, dopo un’infanzia estremamente difficile, è riuscita ad imporsi all’attenzione del cinema internazionale grazie alla sua immensa tenacia e ad un talento fuori dal comune. Candidata all’Oscar due volte e ben 7 ai Golden Globe, l’attrice è diventata compagna e musa del visionario Tim Burton, col quale ha girato 7 film in cui ha dimostrato tutto il suo istrionismo, e ha rafforzato la sua fama grazie al personaggio di Bellatrix Lestrange, nella saga di “Harry Potter”. Attualmente, è nei nostri cinema con “Alice attraverso lo specchio”, in cui interpreta il ruolo della perfida Regina Rossa.

L’infanzia difficile e il concorso di poesia

L’attrice nasce a Londra da una famiglia di discendenza aristocratica, anche se la sua infanzia è stata molto difficile. Infatti, sua madre ha dovuto fare i conti con un grave esaurimento nervoso, quando lei aveva appena 5 anni, e a 13 anni ha dovuto assistere suo padre, rimasto paralizzato a seguito di complicazioni dopo un interventi al cervello. La diva, però, non si perde d’animo e frequenta la South Hampsted High School e il Royal College di St Peter a Westminster, appassionandosi alla recitazione, nel 1982, dopo aver interpretato il ruolo di Giulietta. In seguito, l’attrice vince un concorso di poesia e, con i soldi guadagnati, riesce a far inserire la sua foto in un catalogo di casting per giovani attori.

I primi grandi film

Il debutto in televisione avviene nel 1983, con l’opera teatrale “Un giardino di rose”, per la regia di Lawrence Gordon Clark, invece il primo lungometraggio per il cinema è “Camera con vista”(1985), diretto da James Ivory, dove l’attrice è protagonista, accanto a Daniel Day-Lewis e Maggie Smith. Successivamente, gira “Lady Jane”(1986), di Trevor Nunn e compare nella serie cult “Miami Vice”(1987). Nel 1989 gira “Francesco”, di Liliana Cavani, dove veste i panni di Santa Chiara, accanto a Mickey Rourke, ed è Ophelia in “Amleto”(1990), di Franco Zeffirelli. Altri successi sono “Casa Howard”(1992), diretto sempre da Ivory, “Frankenstein di Mary Shelley”(1994) e “La dea dell’amore”(1995), per la regia di Woody Allen.

La nomination agli Oscar, il sodalizio con Tim Burton e la saga di “Harry Potter”

La svolta decisiva arriva nel 1997, quando l’attrice gira il bellissimo “Le ali dell’amore”, di Lain Softley. Nel film, ambientato nel 1910, la diva è nei panni di Kate Croy, una giovane che vivrà una tormentata storia d’amore con un giornalista squattrinato. Il ruolo le regalerà la sua prima nomination agli Oscar e il plauso della critica. Nel 1998 è la volta de “La teoria del volo”(1998), di Paul Greengrass, seguito dal blockbuster “Fight Club”(1999), diretto dal visionario David Fincher. Nel 2001 inizia il sodalizio con il grande Tim Burton – che diventerà il suo compagno (fino al 2014) e le darà i figli Billy Ray e Indiana Rose – con il film “Planet of the Apes – Il pianeta delle scimmie”, dove interpreta il ruolo di Ari. Sempre con Burton, girerà “Big Fish – le storie di una vita incredibile”(2003) e il remake “La fabbrica di cioccolato”(2005). Nel 2005, presta la voce ad Emily nel film d’animazione “La sposa cadavere”, di Burton, mentre nel 2007 inizia la sua avventura nella saga di Harry Potter, dove interpreta il ruolo di Bellatrix Lestrange, una degli antagonisti principali e Mangiamorte più fedele al Signore Oscuro. Il primo film è “Harry Potter e l’Ordine della Fenice”, di David Yates, poi torna a lavorare con Burton e Johnny Depp in “Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street” ed è Serena Kogen in “Terminator Salvation”(2009), diretto da McG. Nello stesso anno, gira anche “Harry Potter e il principe mezzosangue”, diretto sempre da David Yates.l

La Regina Rossa in “Alice in Wonderland” e “Alice attraverso lo specchio”

Il pubblico la amerà tantissimo nel ruolo de la Regina di cuori in “Alice in Wonderland”(2010), diretto dal compagno Tim Burton, mentre la parte di Elizabeth Bowes-Lyon nel pluripremiato “Il discorso del re”(2010), di Tom Hooper, le varrà la seconda nomination agli Oscar. nel 2010 e 2011 usciranno “Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1” e “Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2”, seguiti dall’ultimo film con Burton, “Dark Shadows”(2012), “Grandi speranze”(2012) di Mike Newell e il bellissimo “Les Misérables”(2012) del suo amico Tom Hooper, in cui ha la parte di Madame Thénardier. Il pubblico non accoglie con entusiasmo i successivi “The Lone Ranger”(2013) di Gore Verbinski e “Lo straordinario viaggio di T.S. Spivet”(2013) per la regia di Jean-Pierre Jeunet, ma il successo torna a bussare alla sua porta con “Cenerentola”(2015), il live-action Disney firmato da Kenneth Branagh, dove la Bonham Carter è un’eccentrica Fata Madrina. Nello stesso anno, è accanto a Meryl Streep in “Suffragette”, di Sarah Gavron, mentre da oggi è sbarcata nei nostri cinema con “Alice attraverso lo specchio”, di James Bobin, dove riprende il ruolo della Regina Rossa.

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