I 10 insegnamenti più utili tratti dai film horror
Quante volte avete inveito contro il protagonista del film horror di turno, gridandogli epiteti volgari e suggerimenti d’azione? Ecco, adesso noi di Fanpage vi elenchiamo una serie di simpatici insegnamenti tratti proprio dai film dell’orrore più famosi di sempre. Una guida su cosa fare – o non fare – in caso di attacco da parte di un’entità, di un serial killer o una creatura mostruosa pronta a tutto pur di vedervi soccombere. Come sempre, si accettano gli altri milioni di suggerimenti da parte vostra. Prendete carta e penna e via.
1 – Rumori in cantina? Tenetevi alla larga: ebbene si. Sono i luoghi preferiti dalle entità per trovare un rifugio sicuro, lontano da occhi umani indiscreti. Se avete una lavatrice, del vino, delle bici, delle vecchie foto conservate proprio in fondo alle scale o il classico generatore che puntualmente si rompe e non siete proprio dei temerari, è il momento di pensare ad un’altra sistemazione. Il film, prossimamente al cinema, “La notte del giudizio”, insegna.
2 – Sei bello/a, di colore e muscoloso? Preparati a morire per primo: Su questo punto anche le menti geniali dei fratelli Wayans, che hanno dato vita alla saga/parodia di “Scary Movie”, ci hanno scherzato per anni. Se sei di bell’aspetto, uomo o donna che tu sia, o nero, sappi che l’entità o il killer di turno sta cercando di far fuori prima di tutto te, e poi il resto dei tuoi amici. Per gelosia? Non si sa, sta di fatto che i demoni o gli psicopatici mal sopportano i modelli e le modelle. Prendetene atto.
3 – Non prendere la macchina se vuoi scappare da un serial killer: C’è bisogno di spiegarvi il perché? Perché puntualmente non funziona, non va in moto, le chiavi ti cascano sotto al sedile e nel buio totale non riuscirai mai più a trovarle. E se per una botta di fortuna riesci a ripescarle, lo farai nell’esatto momento in cui la creatura ti salterà sul cofano o sfonderà il tetto (vedi “Non aprite quella porta”). Meglio a piedi.
4 – Evita di salire in cima ad un qualsiasi palazzo: La scelta peggiore che si possa fare quando si è inseguiti da un killer psicopatico è quella di salire in cima ad un palazzo o, comunque, prendere le scale. La stanchezza ci assalirà in pochi minuti e a quel punto per il nostro nemico raggiungerci ed agganciarsi alla nostra caviglia sarà un gioco da ragazzi.
5 – Non fermarti se vedi che il killer non è più alle tue spalle: certo. Insegnamento d’oro. Se siamo risuciti a seminare il mostro, perché fermarsi a vedere se è alle nostre spalle? Siamo masochisti? Vogliamo scherzare con lui? Non è una gara, scappa va.
6 – Non tornare indietro a salvare i tuoi amici o parenti: Se il senso di colpa ti assale, sappi che se tu sei riuscito a scappare alla furia assassina, probabilmente anche gli altri avranno provato a farlo. E se non ci sono riusciti, sappi che sono tutti già morti.
7 – Stai lontano dalle ridenti case abbandonate in mezzo ai boschi: Eh si, perché non fare una bella gita in un’accattivante e confortevole baita in mezzo ai boschi dove l’unica luce è quella della luna? Ma insomma, non avete visto “La casa”, “Quella casa nel bosco”, e altre centinaia di film del genere? Vi dobbiamo dire proprio tutto?
8 – La doccia è un momento di relax, non trasformarlo in un incubo: “Psycho” ha terrorizzato almeno 3 generazioni di donne – ma anche uomini – che da allora non hanno più chiuso la tendina o le vetrate della doccia. Relax, il film di Hitchcock è vecchiotto e anche i killer ormai si sono evoluti, preferendo armi e situazioni più pittoresche.
9 – I bambini vivaci non sono necessariamente posseduti da demoni: So che magari siete stati impressionati dal nostro articolo “I 10 bambini più horror del cinema”, ma adesso non è che il bimbo della vicina, particolarmente vivace o maleducato, sia necessariamente posseduto da qualche oscura entità. Certo, se inizia a far volteggiare oggetti solo con lo sguardo, se fa saltare le vostre lampadine, se vi scaraventa sul muro senza toccarvi, se riesce a dominare uno sciame di milioni d’insetti, allora iniziate a preoccuparvi e chiamate l’esorcista più vicino.
10 – Filmate bene le vostre gite, i viaggi o quello che accade in casa: Una delle regole assolutamente da non dimenticare. “Paranormal Activity” e “ESP – Esperienze paranormali” parlano chiaro: se avete intenzione di fare un viaggetto all’insegna del paranormale o se notate qualche rumorino strano in casa, armatevi di telecamera ad infrarossi. Se ci lasciate le penne, sarà l’unica prova per andare a caccia del fantasma e sbatterlo in cella. Ehmm…si…